L'export 2013 dei territori italiani: il bicchiere è in parte pieno (ma non troppo)

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Diffuse crescite (anche se moderate) nel Nord Est, chiaroscuri nel Nord Ovest, recuperi al Centro, mentre il Sud in molti casi arranca

A consuntivo 2013 la maggioranza (55%) delle province italiane ha conseguito una crescita delle proprie esportazioni rispetto al 2012: si tratta di un risultato non scontato, visto che l'export italiano ha chiuso l'anno con un complessivo calo – seppur leggero (-0.1%) - rispetto all'anno precedente, anche se evidentemente meno favorevole rispetto a quello 2012, in cui le province in crescita erano state il 74% (in un anno che aveva registrato un incremento complessivo dell'export italiano del +3.7%).

Il “bicchiere” sembra quindi, almeno in parte, “pieno”, anche se non si è certo nelle condizioni di poter brindare.

[caption id="attachment_3010" align="alignleft" width="1024" caption="Tassi di variazione Esportazioni 2013/2012 (prezzi correnti)"] [/caption]

I dati delle esportazioni italiane 2013 per province evidenziano, in particolare, i seguenti risultati:

  1. nelle province del Nord Ovest performance polarizzate : il 52% delle province con variazioni positive (in particolare La Spezia , Pavia , Asti ), mentre il restante 48% con cali delle esportazioni (anche se nella gran parte dei casi contenuti entro i 5 punti percentuali);

  2. nelle province del Nord Est crescite diffuse (77% delle province con variazioni 2013/2012 di segno positivo), anche se mediamente moderate, comprese nella quasi totalità dei casi entro i 5 punti percentuali; solo le esportazioni di Piacenza hanno registrato aumenti a doppia cifra;

  3. nelle province del Centro andamenti nella maggior parte dei casi (68%) favorevoli , in particolare nelle Marche (100% di province in crescita nell'export 2013, con quella di Ascoli Piceno best performer a livello nazionale); da segnalare anche il risultato di Latina ;

  4. nelle province del Sud , invece, si segnalano risultati nella maggior parte dei casi (63%) negativi , anche se vanno evidenziate le crescite significative delle esportazioni delle province di Agrigento , Pescara , Palermo, Vibo Valentia e Bari.

Accanto alle realtà provinciali più dinamiche in termini di esportazioni 2013, vanno infine menzionate le province che l'anno scorso hanno evidenziato le maggiori difficoltà nelle proprie vendite all'estero: Genova per il Nord Ovest , Terni , Arezzo e Livorno per il Centro e, per il Sud , soprattutto Ogliastra , Caltanissetta , Taranto , L'Aquila , Siracusa (ma anche Enna, Brindisi, Catanzaro, Cosenza, Potenza, Cagliari, Isernia, Medio Campidano e Nuoro hanno registrato cali a doppia cifra).