Da Italia
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Fonte: Sistema Informativo Ulisse (DW USATrade)
In modo particolare, nei primi 9 mesi dell'anno gli
acquisti dall'Italia
(+94 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo 2013)
hanno offerto i
contributi più rilevanti alla crescita del mercato statunitense
di
Macchine e Impianti per i processi industriali, insieme a quelli, nell'ordine, di
Olanda
(+1.1 miliardi di euro, in forte crescita nel secondo e terzo trimestre dell'anno con particolare riferimento al comparto
Macchine utensili per metalli
),
Cina
(+223 milioni di euro),
Messico
(+73 milioni di euro)
e Singapore
(+73 milioni di euro)
. Peraltro, la performance delle importazioni di Macchine e Impianti per i processi industriali dall'Italia appare decisamente più favorevole di quella degli acquisti dalla Germania – tradizionale benchmark competitivo delle imprese italiane – che nei primi 9 mesi dell'anno risultano in ri
duzione rispetto al corrispondente periodo 2013 di oltre 29 milioni di euro (-1.3%).
Vanno inoltre evidenziati i cali delle importazioni statunitensi di Macchine e Impianti per i processi industriali soprattutto dal
Giappone
(-118 milioni di euro) e, in misura minore, da
Francia
(-27 milioni di euro),
Austria
(-17 milioni di euro) e
Finlandia
(-13 milioni di euro).
[caption id="attachment_4289" align="alignnone" width="606" caption="Importazioni USA di Macchine e Impianti per i processi industriali nel periodo gennaio-settembre 2014: i paesi partner con le maggiori variazioni positive /negative rispetto al periodo corrispondente (milioni di euro, prezzi CIF; fonte: SI Ulisse)"]
[/caption]
I comparti in cui le importazioni dall'Italia hanno registrato i maggiori incrementi in termini tendenziali sono quelli di
Macchine alimentari
(+40 milioni di euro nei primi 9 mesi dell'anno, corrispondenti ad una crescita del 43.3%). Positive anche le importazioni dall'Italia di
Macchine per la stampa ed editoria
(+19 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita dell'85.5%),
Macchine utensili per materiali duri
(+15 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita del 18.1%),
Macchine per la lavorazione dei metalli
(+13 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita del 19.7%),
Macchine tessili
(+12 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita del 20.6%),
Macchine per estrusione
(+3 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita del 5.2%),
Macchine per cartiere
(+2 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita del 5.1%),
Macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio
(+2 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita dello 0.8%) e soprattutto di
Altre macchine per impieghi speciali
(+15 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita del 12.4%).
L'unico comparto in controtendenza è quello delle
Macchine utensili per metalli
, nel quale si registra nel periodo gennaio-settembre 2014 un calo tendenziale delle importazioni statunitensi dall'Italia di circa 27 milioni di euro (-15.1%).
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