Lo Yen sfrutta (o subisce ?) le tensioni geopolitiche

Nell'ultimo periodo i rapporti tra le principali monete mondiali si caratterizzazioni per una sostanziale stabilità tra Dollaro, Euro e Sterlina. Viceversa, si sta osservando un progressivo apprezzamento dello Yen Giapponese, nonostante le tensioni geopolitiche fra Stati Uniti e Corea del Nord dal quale sta maturando un nuovo flusso di incertezza.
Prima di procedere con l'analisi sui tassi di cambio dobbiamo segnalare che, a causa della chiusura della BCE di Venerdì, l'ultima osservazione dei cambi da noi analizzati è relativa a Giovedì 13 Aprile.

L'apprezzamento dello Yen impone la ricerca di quali sono i fattori che possono esserne alla base. Dai fondamentali economici dell'economia giapponese emerge una crescita del PIL dello 0.5% nel 2016, il saldo delle partite correnti è positivo e pari al 3,72% del PIL, il debito pubblico è superiore al 250% del PIL, l'inflazione ammonta allo 0,20% ed i tassi di interesse applicati dalla Banca del Giappone sono nulli. L'economia giapponese presenta tutte le caratteristiche per essere considerata stabile e quindi rende lo Yen una moneta rifugio nelle situazioni di elevata incertezza politica economica, quale quella attuale. In questo contesto, l'apprezzamento dello Yen, lungi dal riflettere un miglioramento delle valutazioni da parte degli operatori sullo stato di salute dell'economia giapponese, è utilizzato quale forma di deposito sicuro. In questo caso, l'apprezzamento della valuta può generare problemi soprattutto se l'economia, come quella giapponese, soffre di scarsa crescita. Questo effetto negativo è puntualmente registrato dalla borsa di Tokyo, i cui indici nell'ultimo periodo hanno accusato una diminuzione tutte le volte che lo Yen si è apprezzato.

In settimana Trump ha ammesso di temere un possibile apprezzamento del dollaro ed ha accennato un'apertura sulla politica monetaria della Fed caratterizzata da bassi tassi di interesse. L'effetto delle parole del Presidente americano sembrano aver aumentato l'incertezza sulla politica economica americana, portando all'ennesimo rafforzamento dello Yen.

Tra le valute dei paesi emergenti è opportuno considerare la debolezza del Fiorino Ungherese a causa delle tensioni politiche tra il Governo e la Commissione Europea legate all'approvazione della legge anti-CEU che impone la chiusura della Central European University.