Mercato Svizzera: potenzialità ed elementi di attenzione per l'internazionalizzazione delle imprese del Sistema Casa italiano

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Come evidenziato in un precedente articolo Ulissemag, il mercato svizzero mostra elevate potenzialità per le imprese del Sistema Casa italiano, in virtù di dinamiche particolarmente accelerate delle importazioni e di una elevata propensione a riconoscere un premio alla qualità, con riferimento sia ai beni del sotto-sistema Costruzioni e finiture per l'edilizia sia a quello di Arredamento, illuminazione, bagno e complementi d'arredo.

Evoluzione del comparto costruzioni e del mercato immobiliare

Il comparto costruzioni è, per evidenti ragioni strategiche e strutturali, il motore primo che, a cascata, genera i fabbisogni che le PMI del sistema casa sono chiamate ad intercettare esprimendo un posizionamento competitivo adeguato alle sfide del mercato svizzero. Il comparto costruzioni elvetico è sempre stato molto dinamico, con risultati notevoli in termini di rendita. Le previsioni per il 20173, restano positive in quanto l'uscita dalla politica ultra-espansiva delle banche centrali ha avuto poco successo. Ciò significa interessi reali ancora bassi. Pertanto, in futuro, con obbligazioni e titoli di stato che non forniranno contributi particolarmente positivi al rendimento dei portafogli, la ricerca di rendimenti dovrebbe diventare ancora più marcata e, in questa situazione, gli immobili continuano a offrire prospettive assolutamente interessanti.



Un altro aspetto da considerare è che una delle forze trainanti del settore immobiliare è l’immigrazione, e questa proseguirà anche in futuro nel paese elvetico, anche se segnali di indebolimento all’orizzonte sono percepibili.

Elementi di attenzione per l'internazionalizzazione delle PMI italiane sul mercato svizzero di Sistema Casa

Vi sono naturalmente diversi temi strategici che si intrecciano a formare il posizionamento competitivo dell’azienda, tra di essi, vorrei porre l’accento su:

La scelta dei canali di accesso e distribuzione: una delle variabili critiche che, sempre più, le aziende devono considerare centrale è la “capacità di saper vendere”. E’ necessario analizzare e definire, per tutti gli attori del sistema con le opportune differenziazioni, quale strategia di canale adottare. Sotto questo aspetto rilevanti sono le valutazioni su:
  • quale ruolo assegnare al retail, se esso, come sembra4, debba essere vettore di un messaggio tematico identitario e preciso, e quindi come sia centrale il suo controllo, anche sotto l’aspetto di supporto locale per lo sviluppo del mercato.
  • come costruire, gestire e sviluppare la relazione con gli specificatori, gli studi di ingegneria, di architettura e interior design. Quindi come definire una strategia relativa al canale contract.
  • quale utilizzo fare del canale diretto digitale, con o senza E-commerce, che rappresenta un’opportunità da valutare sempre, senza preconcetti e tenendo conto dell’evoluzione dei comportamenti di acquisto dei prossimi 10 anni.
  • come e quando abbia senso un rapporto con il canale di vendita mediato da agenti e rappresentanti locali più o meno multi-prodotto.
Innovazione: E’ questo un tema per il prodotto italiano (che compete su qualità e valore aggiunto, non sul prezzo), centrale per qualsiasi settore e segmento. Per consentire alla proposta di prodotto di dimostrarsi allineata ai concetti di design, modernità, funzionalità, tecnologia ed eccellenza, senza, per questo, diventare un lusso per pochi eletti, è spesso cruciale la capacità di entrare in relazione con un network di portatori d’interesse quali designer, università, consulenti, formatori, e associazioni, finalizzando questa attività al raggiungimento di un posizionamento efficace su questo ed altri mercati esteri.

Piano export: è necessaria la definizione di una strategia aziendale di internazionalizzazione per il paese. E’ questo uno snodo importante, che evita errori e spreco di risorse nei passi successivi. E’ infatti da tener presente che la Svizzera ha una matrice cantonale, fatta di territori anche molto differenti fra di loro, che quindi rappresentano elementi di complessità da analizzare e sfide ai processi di comunicazione e vendita da non sottovalutare. E’ inoltre un paese con un normazione primaria e secondaria evoluta, spesso, ma non sempre, allineata a quella europea. Anche la certificazione, non solo di prodotto e di qualità dei processi, ma anche eco-green, è da valutare per allinearsi al sistema di valori di un paese, quello svizzero, molto evoluto e cosciente sotto questo punto di vista.

1. Si rimanda alla relativa scheda disponibile per utenti registrati del portale www.siulisse.it al seguente indirizzo: http://www.siulisse.it/flowtest/visualizzadossier/1481770/.

2. Si rimanda alla relativa scheda disponibile per utenti registrati del portale www.siulisse.it al seguente indirizzo: http://www.siulisse.it/flowtest/visualizzadossier/1481199/.

3. Monitor immobiliare Svizzera | 4° trimestre 2016 - Credit Suisse

4. Rapporto Italian Lifestyle Federlegno-Arredo