CASA E ARREDO: i mercati trainanti e frenanti la domanda mondiale nel primo trimestre 2017
Da Stati Uniti e Cina i maggiori contributi alla crescita delle importazioni mondiali di Sistema Casa
Published by Marcello Antonioni. .
Slowdown Home items Conjuncture Global demand Foreign markets Foreign market analysis
Log in to use the pretty print function and embed function.
Aren't you signed up yet?
signup!
In base alle informazioni disponibili nel Sistema Informativo Ulisse, nel primo trimestre 2017 la domanda mondiale di Casa e Arredo 1 misurata in termini di importazioni del campione di paesi Ulisse 2 ha registrato una crescita nei valori in euro del +3.4% rispetto al primo trimestre 2016 (pari ad un aumento tendenziale di quasi 5 miliardi di euro).
CASA E ARREDO: top 10 mercati mondiali per incrementi tendenziali
Gli
Stati Uniti
si sono confermati il principale mercato trainante, con un incremento delle importazioni di
Casa e Arredo nel periodo gennaio-marzo 2017 di quasi 2.2 miliardi di euro
rispetto al corrispondente periodo 2016 (pari ad un aumento tendenziale del +8.4% in euro),
insieme alla
Cina
(+808 milioni di euro tendenziali nelle importazioni di Casa e Arredo,
pari ad un aumento del +31.3% in euro rispetto al corrispondente periodo 2016)
3
.
Alle loro spalle si posizionano i mercati di
Olanda
(+272 milioni di euro tendenziali nelle importazioni di Casa e Arredo, pari ad un aumento del +5.3%
rispetto al corrispondente periodo 2016),
Russia
(+266 milioni di euro, pari al +13.8%),
Kazakistan
(+216 milioni di euro, corrispondenti al +53.8%),
Canada
(+204 milioni) e
Malesia.
(+202 milioni)
Altri mercati trainanti presenti nella graduatoria dei top mercati per incrementi delle
importazioni dal mondo di Casa e Arredo sono tipicamente extra-europei:
Hong Kong
(+181 milioni di euro, pari al +5.5% nei primi tre mesi del 2017
rispetto al corrispondente periodo 2016),
Australia
(+162 milioni di euro, pari al +6.1%) e
Iran
(+160 milioni di euro, corrispondenti ad un aumento di circa 28 punti percentuali).
CASA E ARREDO: worst 10 mercati mondiali per decrementi tendenziali
CASA E ARREDO: worst 10 mercati mondiali per cali tendenziali
L'analisi dei principali mercati frenanti la domanda mondiale di Casa e Arredo
nel primo trimestre 2017 vede al primo posto l'
Arabia Saudita
contrassegnata da un calo tendenziale delle importazioni settoriali
dal mondo di 368 milioni di euro, pari ad una riduzione di circa 17 punti percentuali
4
.
Al secondo posto per decrementi nei valori in euro si segnala il
mercato tedesco
le cui importazioni di Arredo Casa hanno evidenziato un arretramento di 342
milioni di euro (-2.9%) rispetto al corrispondente periodo 2016. A seguire, rispettivamente
al 3°, 4° e 5° posto della classifica dei mercati che hanno offerto i contributi più negativi
alla domanda mondiale di Casa e Arredo nel primo trimestre 2017 rispetto al medesimo periodo del
2016, si posizionano
India
che registra una diminuzione di
284.4 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo 2016, pari al -11%,
Emirati Arabi
(-142 milioni di euro, pari ad un calo di circa 6 punti percentuali) e
Turchia
(-137 milioni di euro, pari al -13%).
1
Il macro-settore “Casa e Arredo” qui considerato ricomprende le seguenti industrie:
Beni e prodotti per le costruzioni, Prodotti finiti per la casa.
2
Il campione congiunturale Ulisse è composto dalle principali economie mondiali.
Le loro importazioni superano l’80% del flussi totali di commercio mondiale.
Il campione può quindi essere considerato rappresentativo del totale degli scambi internazionali.
3
E' tuttavia da sottolineare che, in presenza di un contesto di mercato favorevole,
nel primo trimestre dell'anno la performance delle vendite italiane di Sistema Casa
rivolte a Stati Uniti Uniti e Cina è stata modesta, con crescite tendenziali
rispettivamente di appena l'1.4% e lo 0.5% nei valori in euro.
4
In questo caso, invece, la performance delle vendite italiane di Sistema Casa appare in positiva controtendenza rispetto alla dinamica complessiva del mercato,
con una crescita tendenziale nel primo trimestre dell'anno del +4.5% nei valori in euro.