Made in Italy: le auto italiane percorrono le strade di USA e Cina
La provincia di Torino registra nel primo trimestre 2017 un aumento consistente delle esportazioni di automobili verso Usa e Cina.
Pubblicato da Annachiara Galanti. .
Metalmeccanica Internazionalizzazione Automotive Export Congiuntura Internazionale
Accedi con il tuo account per utilizzare le funzioni stampa migliorata (pretty print) e includi articolo (embed).
Non sei ancora registrato?
registrati!
Nel primo trimestre del 2017, rispetto alle esportazioni verso l'estero,
la provincia di Torino mostra segnali estremamente positivi.
Secondo i dati
Exportpedia, il comparto trainante per le esportazioni è rappresentato dalla
metalmeccanica,
seguita dal comparto chimico e da quello agroalimentare.
Per la metalmeccanica il flusso maggiore di esportazioni proviene dal settore degli autoveicoli ,
per il quale il tasso di variazione
tendenziale del primo trimestre 2017 ha registrato un +36,3%
rispetto allo stesso periodo del 2016.
E' evidente come questo risultato rifletta, in modo significativo, le vendite all'estero di FCA.
Queste, a loro volta, potrebbero dipendere da scelte di natura aziendale e quindi essere guidate
da logiche diverse rispetto a quelle legate all'economia territoriale. In questo caso,
il recupero delle esportazioni di Torino non rifletterebbe necessariamente un recupero
di competitività della provincia e una maggior capacità di intercettare l'attuale congiuntura
favorevole di commercio estero. Al fine di fare maggiore chiarezza su questo aspetto, abbiamo
analizzato le esportazioni dell'Italia di Autoveicoli, inserendole in un quadro generale
di evoluzione dell'industria automobilistica nel mondo.
Dopo aver toccato un punto di minimo nel 2009, la domanda mondiale di automobili
e veicoli commerciali
ha raggiunto nel 2016 un livello di massimo assoluto pari a 94 milioni di
unità .
Questa crescita della domanda ha sostenuto una altrettanto significativa crescita della
produzione mondiale . In questo contesto, la produzione Italiana dopo aver subito
una costante
erosione per oltre 20 anni, passando dai quasi 2 milioni di veicoli a cavallo del secolo ad una
produzione inferiore ai 700 mila veicoli annui registrata nel triennio 2012-2014,
ha mostrato una significativa crescita raggiungendo nel 2016
1 milione e 100 mila unità. Questa breve analisi ci porta a considerare il recupero delle esportazioni di Torino all'interno
di un cotesto in cui non è solo Torino a migliorare, ma tutto il sistema automobilistico italiano.
La crescita dei due principali mercati mondiali (Cina, con 28 milioni di autoveicoli e USA con
18 milioni) , si è naturalmente riflessa in una maggior esportazione della provincia piemontese
verso questi due paesi. Più specificatamente, nel primo trimestre 2017, i dati
Exportpedia
mostrano,
infatti, che i principali mercati di destinazione sono rappresentati dagli USA con
un +28% rispetto al primo trimestre
2016 e dalla Cina ( +200%) .
Figura 1: Esportazioni provincia di Arezzo: variaz. tendenziali I trimestre 2017
Fonte: Exportpedia
Figura 2: Esportazioni metalmeccanica provincia di Torino: variaz. tendenziali I trimestre
2017
Fonte: Exportpedia
A conferma di questo andamento positivo, si segnala un tasso di variazione tendenziale
del +16% relativo
a tutto il territorio italiano . Oltre Torino, provincie con andamento positivo
sono Chieti (tasso di variazione tendenziale +20%),
Modena (+25% ) e
Bologna (+6,5% ).