Abbigliamento sportivo e Tessile Tecnico: dinamiche di crescita particolarmente accelerate a livello italiano e soprattutto internazionale

La combinazione di competenze a livello di filiera spinge la crescita dell'export Italia

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Sistema moda Internazionalizzazione Previsioni Modelli di consumo Marketing internazionale Made in Italy Marketing internazionale

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Il commercio mondiale di tessile tecnico per abbigliamento sportivo sta conoscendo una forte dinamica espansiva, guidata dalla sempre maggiore centralità della pratica sportiva, soprattutto all'aria aperta, dal cambiamento nelle abitudini di consumo e dalla diffusione di stili di abbigliamento più informali.

Le opportunità per le imprese della filiera tessile.

La domanda mondiale di tessile tecnico per abbigliamento sportivo sta conoscendo una fase di crescita espansiva negli ultimi anni: tra il 2009 e il 2018 ha infatti mostrato un tasso di crescita medio annuo pari al 9% in euro, mostrando un andamento ben più dinamico del tessile di impiego in settori più tradizionali1.

Graf. 1: Confronto dell'evoluzione con benchmark del settore (indici in euro)

Fonte: ExportPlanning - Analytics

Come mostra il grafico 1, la dinamica di crescita del commercio mondiale di Tessile Tecnico (TT) per lo sportswear2 risulta decisamente più favorevole della media del comparto degli intermedi tessili e anche dell'abbigliamento esterno. Fatto 100 l'anno 2000, infatti, il commercio mondiale delle applicazioni del tessile tecnico all'abbigliamento sportivo è arrivato nei valori in euro prossimo a quota 300 (triplicato, quindi, da inizio secolo), a fronte di sviluppi - anche decisamente - meno accelerati per l'insieme dell'Abbigliamento esterno (indice=188 nel 2018) e degli Intermedi tessili e pelli (indice=131).

Sulla base delle previsioni StudiaBo disponibili in ExportPlanning, tale andamento si manterrà positivo anche per i prossimi anni (con crescite medio annue stimate in circa il +6% nei valori in euro nel periodo 2019-2022), segnalando rilevanti opportunità di mercato per le imprese che operano lungo la filiera tessile.

Alla base della significativa crescita del settore appaiono esservi cambiamenti nella moda e nella abitudini di consumo nel panorama internazionale. In particolare, due macro-trend stanno significativamente impattando sulle scelte di consumo: da un lato, l’attenzione verso temi come salute e benessere stanno incentivando comportamenti rivolti alla cura della persona e alla vita all'aria aperta3; dall’altro, le stesse case produttrici di moda sono sempre più attente ad offrire un abbigliamento più casual e informale.
Ad esempio, il settore produttivo noto come “athleisure”, che si pone l’obiettivo proprio di coniugare un abbigliamento di lusso con capi da sempre destinati all'utilizzo in palestra (felpe col cappuccio, leggings, tute in acetato, ecc.), sta suscitando sempre più interesse tra i consumatori.

Graf. 2: evoluzione dell'interesse della parola "Athleisure" (periodo 2004-2019)

Fonte: Google Trends

La competitività dell'export italiano.

Le esportazioni italiane di Tessile Tecnico per lo sportswear segnalano, anch'esse, una elevata dinamicità: fatto 100 il loro livello in euro nel 2000, nel 2018 esse hanno raggiunto il livello di 211 (nuovo punto di massimo); tale dinamica appare indubbiamente più favorevole sia della media degli Intermedi tessili e pelli (indice=93 nel 2018, segnalando pertanto un calo complessivo rispetto ai livelli di inizio secolo) sia anche del dinamico comparto dell'abbigliamento esterno (indice=148 nel 2018).

Graf. 3: Confronto dell'evoluzione con benchmark del settore

Fonte: ExportPlanning - Analytics

Nell'orizzonte previsivo al 2022, le esportazioni italiane di Tessile Tecnico per abbigliamento sportivo sono attese crescere ad un ritmo medio annuo del +3% nei valori in euro, confermandosi - anche se solo leggermente - più dinamiche dei benchmark settoriali.

1) Si segnalano, peraltro, le crescite di Tessile Tecnico in maniera diffusa anche ad altre applicazioni (dal comparto automobilistico a quello navale e all'aerospazio, dal geotessile e dal medicale all'edilizia, ecc.), come documentato dall'articolo "Industria europea degli intermedi tessili: il nuovo ruolo di traino dei tessili tecnici".
2) Il segmento TT for Sportswear qui analizzato fa riferimento alle seguenti merceologie: abbigliamento in tessuto non tessuto, feltro, tessuti rivestiti; tute sportive non a maglia; calzature dette da tennis; t-shirt e canottiere, a maglia, non di cotone; giacche, a maglia, non di cotone, per uomo; giacche, a maglia, non di cotone, per donna.
3) Si rimanda, in merito, all'articolo "I cambiamenti negli stili di vita all’aria aperta confermati dai flussi di commercio internazionale ".
4) L'interesse per lo sviluppo delle sinergie tra imprese della filiera tessile nel campo delle applicazioni per l'abbigliamento sportivo è anche documentato dal primo Forum internazionale "Just come together for sport & fashion - International Forum for Technical Textiles", organizzato da CEIP Piemonte a Torino il prossimo 25 ottobre.