Hong Kong: hub asiatico per i prodotti di consumo "premium-price"

In questo articolo si dà evidenza del ruolo di Hong Kong quale hub commerciale di prodotti di consumo di qualità, con particolare riferimento ai settori Alimentare confezionato e Bevande e Sistema Moda-Persona.

Hong Kong ai vertici della graduatoria mercati
per acquisti beni di consumo di qualità

Potenzialità

Come evidenzia il grafico di seguito riportato, Hong Kong figura ai vertici della graduatoria dei mercati mondiali per livelli di importazione pro-capite di beni di consumo di qualità, ossia riconducibili alle fasce di prezzo più elevate.

Graduatoria mercati import pro-capite prodotti di consumo di qualità
(dati 2019 in euro)

Fonte: ExportPlanning - Analytics

La regione di Hong Kong è infatti una delle economie più aperte al mondo e rappresenta da sempre una piattaforma di eccellenza per il commercio nel Far East asiatico. Il suo porto mercantile è il settimo a livello mondiale per movimentazione di container, dietro a Shanghai, Singapore, Ningbo-Zhoushan, Shenzhen, Guangzhou e Busan, grazie anche ad una profondità del fondale adatta a ogni tipo di imbarcazione e a delle infrastrutture portuali efficientissime. Anche il suo aeroporto, classificato più volte come uno dei migliori del mondo, è uno dei principali della regione oltre ad essere l'ottavo più trafficato su scala globale in termini di passeggeri.

In altri termini, grazie alla sua rete di infrastrutture e all'apertura dei suoi scambi commerciali, Hong Kong rappresenta unhub strategico verso i mercati asiatici, e in particolar modo verso quello cinese. Basti pensare che ci sono due dogane che connettono Hong Kong a Shenzhen raggiungibili con metropolitana e quattro valichi doganali per le autovetture.

Alimentare confezionato e Bevande

Graduatoria potenzialità mercati per Alimentare confezionato e Bevande

Fonte: ExportPlanning - Scelta Mercato

Per i prodotti alimentari (confezionato e bevande), in base alle elaborazioni ExportPlanning¹ (si veda l'immagine sopra riportata), Hong Kong figura nella short-list delle destinazioni ad alto potenziale.
In particolare, si segnala il settore Carne e pesce, lavorati e confezionati, nel quale Hong Kong risulta al primo posto assoluto per livelli di potenzialità, grazie a valori di massimo dell'incidenza delle fasce di prezzo più elevate e a prospettive di crescita medio annua nel quadriennio 2020-2023 prossime agli 8 punti percentuali nei valori in euro.
Da rilevare, inoltre, i settori Confectionery, in cui Hong Kong risulta ai vertici della graduatoria di potenzialità mercati (insieme a Francia e Germania), e Bevande Alcoliche, con Hong Kong ai primi posti (insieme a Canada e USA) grazie - anche in questo caso - ad una incidenza massima dei segmenti "premium-price".

Sistema Moda-Persona

Graduatoria potenzialità mercati per Sistema Moda-Persona

Fonte: ExportPlanning - Scelta Mercato

• Gioielleria, orologi e bigiotteria: si segnala - in particolare - che nel segmento oreficeria di metalli preziosi Hong Kong è al primo posto assoluto per livello di potenzialità, grazie ad una incidenza su valori di massimo delle fasce più alte di prezzo e alla favorevole evoluzione attesa delle importazioni nel periodo 2020-2023 (con una previsione di incremento di oltre 10 milioni di euro);
• Borse, valigie e portafogli: Hong Kong ai vertici della graduatoria di potenzialità, grazie ad una crescente rilevanza dei segmenti premium-price;
• Profumi e cosmetici: Hong Kong è al primo posto assoluto per livelli di opportunità, con una forte incidenza delle fasce più alte di prezzo, pari nel 2019 al 94% del totale importato, e in ottica futura è previsto un incremento medio annuo compreso tra il +6 e +9% nel periodo 2020-2023.

Accessibilità

Nonostante le attuali tensioni nelle relazioni con la Cina, tra le due economie è in vigore l’accordo di collaborazione economica CEPA (Closer Economic Partnership Arrangement) stipulato il 29 giugno 2003 (e oggetto di successive modifiche migliorative nel corso degli anni).
In primo luogo, la firma dell'Accordo per la liberalizzazione di base del commercio dei servizi tra il Guangdong e Hong Kong ha rappresentato un ulteriore passo in avanti per l'attuazione del CEPA, a cui si è aggiunto l'Accordo per la liberalizzazione del commercio dei servizi, entrato in vigore dal 1 giugno 2016, gli Accordi sugli investimenti e sulla cooperazione tecnica ed economica, entrati in vigore il 1 gennaio 2018, e l'Accordo bilaterale sul commercio dei beni, in vigore dal 1 gennaio 2019.
Nell'ambito di tale accordo, le merci di origine di Hong Kong godono della "tariffa zero" attraverso l'accordo migliorato per le regole di origine (ROO) e più in generale vengono stabiliti dei principi di facilitazione degli scambi commerciali, compresa la stipula dell'impegno delle due parti nel facilitare gli scambi commerciali semplificando le procedure doganali, migliorando la trasparenza delle misure connesse e rafforzando la cooperazione nei settori pertinenti, e in particolare stabilendo misure per rendere più veloce lo sdoganamento delle merci.

Si ricorda inoltre che dal 2018 è in vigore un accordo sullo scambio automatico di informazioni finanziarie tra Italia e Hong Kong. L’accordo permette alle autorità fiscali italiane di venire a conoscenza delle attività finanziarie detenute a Hong Kong da persone fisiche fiscalmente residenti nel nostro Paese, in quanto tali dati verranno raccolti direttamente dalle banche locali e trasmessi all'Inland Revenue Department, che li scambierà con l'Agenzia delle Entrate in Italia in formato elettronico.
In questo quadro, tuttavia, la crescente instabilità politica e la possibile erosione dell’autonomia politica di Hong Kong da parte di Pechino potrebbero costituire fattori di rischio rilevanti per gli investitori internazionali, da monitorare costantemente.