Congiuntura internazionale dei beni alimentari destinati al canale HORECA

L’economia mondiale sta attraversando un periodo di forte incertezza legata all’intensità e al protrarsi di questa crisi. Ad aprile il commercio mondiale è crollato e gli economisti si stanno chiedendo quale sarà la direzione che prenderà nei mesi a venire.
Un altro aspetto che sta attirando una certa attenzione riguarda la modifica delle preferenze dei consumatori. E’ chiaro che questa crisi sta imponendo un cambiamento radicale nella vita delle persone - basti pensare ai cambiamenti che stanno avvenendo sul piano sociale ma in particolar modo anche su quello lavorativo - ma fino a che punto questi cambiamenti influenzeranno le abitudini e le scelte di consumo? E come possiamo misurare questa trasformazione?
Rispondere a queste domande è un compito oneroso e va ben oltre l’obiettivo di questo articolo. Tuttavia abbiamo colto l’occasione per svolgere un’analisi settoriale e siamo andati ad analizzare i dati mondiali sul commercio dei beni alimentari Horeca che può quindi risultare utile per comprendere anche questi cambiamenti.
I prodotti Horeca rientrano nella categoria di beni che vengono solitamente venduti e distribuiti tramite il canale dei bar e della ristorazione.
Le politiche di lockdown adottate dai paesi di tutto il mondo hanno imposto importanti chiusure a queste attività e di conseguenza anche la domanda e il commercio dei prodotti Horeca ne ha fortemente risentito.

Il seguente grafico riporta l’andamento del commercio mondiale per i prodotti alimentari Horeca. Come si può facilmente notare, a differenza di un inizio anno in cui le performance hanno evidenziato una dinamica di stabilità, marzo e aprile hanno registrato un'importante contrazione. Guardando il lato delle importazioni il mese di marzo 2020 ha registrato una caduta del -4.5% mentre il mese di aprile una ancora più negativa del -18%.

Fonte: Elaborazioni ExportPlanning

All’interno della categoria degli Horeca non tutti i prodotti sono stati colpiti allo stesso modo.
Le bevande alcoliche, ad esempio, risultano essere quelle che hanno subito la contrazione maggiore. Per il mese di aprile, la domanda di liquori e vermouth è calata di oltre il -30%, quella di vino e birra del -25%. Molto colpiti risultano anche gli scambi di pesce e gelati la cui contrazione è rispettivamente del -22% e del -20%.
Il caffè è invece il prodotto che ha risentito meno degli effetti del lockdown e la sua domanda è calata solamente del -5%, segnalando come il consumo di caffè in casa abbia sostituito almeno in parte il consumo nei bar e ristoranti.

Fonte: Elaborazioni ExportPlanning

Per cercare di comprendere se le dinamiche del commercio mondiale sono riconducibili anche a cambiamenti strutturali nelle preferenze di consumo dei fruitori del canale Horeca siamo andati a costruire un indice sperimentale che esprime l’intensità di frequentazione di questi canali.
Solitamente tali indagini vengono condotte da società specializzate attraverso ricerche di mercato. Condurre questo tipo di indagini è un compito molto oneroso e ne possono usufruire principalmente le grandi imprese, non quelle medio/piccole i cui fondi sono spesso limitati.
A tal proposto Studiabo ha creato un semplice indice di frequentazione del canale dei prodotti Horeca. Questo è stato costruito con l’aiuto di Google trends, andando ad analizzare la popolarità sul web di due termini di ricerca: ‘ristoranti’ e ‘pizza’.
L’indice è dato dal rapporto tra la frequenza del termine ‘ristoranti’ e la frequenza del termine ‘pizza'. Così come è stato costruito un aumento dell’indice esprime un aumento della frequenza di ricerca del termine ‘ristoranti’ o una diminuzione di ‘pizza’, mentre una diminuzione esprime un aumento del termine ‘pizza’ o una diminuzione di ‘ristoranti'. In questo modo l’andamento dell’indice dovrebbe rispecchiare la popolarità dei prodotti alimentari Horeca.

Fonte: Elaborazioni ExportPlanning

Nel grafico precedente l’indice viene confrontato con l’andamento del commercio mondiale. Dall'analisi dei dati si può notare che la dinamica delle due serie è molto simile. L’indice segue abbastanza fedelmente l’andamento del commercio mondiale e in alcuni casi sembra anche in grado di anticiparne i cambiamenti. Vi è quindi un buon segnale di correlazione positiva.
Attualmente l’indice sembra indicare una ripresa della frequentazione del canale Horeca tuttavia rimane ancora una differenza significativa rispetto ai livelli antecedenti la crisi.
E’ chiaro che questo dato va preso con cautela e non può permettersi di sostituire un analisi approfondita. Può tuttavia risultare utile in uno studio più ampio a comprendere l’andamento di questo fenomeno.