Forti modificazioni nella struttura della domanda mondiale

Inversione dell'interesse per Borsette e Pet Food

La crisi attuale sembra avere, dal punto di vista del commercio mondiale, una profondità simile a quella della Grande Recessione del 2008-2009 e una forma a V più accentuata (si veda Mercati delle commodity alla ricerca di un equilibrio). Tuttavia, diversi fattori portano a ritenere che in termini di impatto economico complessivo essa potenzialmente potrebbe risultare significativamente peggiore e solo l’intervento straordinario di politiche monetarie e di bilancio consentiranno di attenuare gli impatti negativi su famiglie e imprese. Questo vale sia per i paesi sviluppati che per le economie emergenti.
Le motivazioni di questo maggior impatto potenziale vanno ricercate nei profondi cambiamenti indotti da questa crisi sulle preferenze dei consumatori. Una misura che consente una prima valutazione dell’entità di questi cambiamenti è riportata nella figura che segue. In essa sono riportati i livelli mensili di domanda mondiale in dollari di Borsette e di Pet Food.

Fonte: ExportPlanning -Datamart Congiuntura Mondiale

Le restrizioni imposte dal lockdown, sia in termini di chiusura del retail che di limitazione alle interazioni sociali, hanno portato a una drastica riduzione dell’interesse dei consumatori per le borsette. Viceversa la crescente attenzione per gli animali domestici ha sostenuto gli acquisti di Pet Food. In termini di commercio mondiale, gli scambi di Borsette sono scesi nel mese di aprile al di sotto del livello degli scambi di Pet Food, evidenziando come, in quella che per molti paesi è stata la fase più acuta del lockdown, si sia assistito a un cambiamento delle preferenze dei consumatori. A maggio si registra un leggero recupero della domanda mondiale di Borsette, molto marginale, tuttavia, se si considera la differenza esistente nella domanda mondiale dei due beni prima della pandemia.

Una nuova struttura della domanda di beni

Utilizzando i flussi di commercio mondiale a livello di codice Harminzed System a 6 digit, StudiaBo ha effettuato un primo raggruppamento in cluster dei diversi prodotti, basato sul tasso di variazione anno su anno della domanda mondiale nel secondo trimestre 2020. Il grafico che segue riporta i risultati ottenuti.

Fonte: ExportPlanning -Datamart Congiuntura Mondiale

Dall’analisi del grafico emerge chiaramente la grande dispersione dei tassi di variazione del commercio mondiale nel secondo trimestre 2020. I settori decisamente più colpiti sono quelli delle filiere dei mezzi di trasporto: Automotive, Aerei e Treni. Riduzioni molto forti sono state accusate dal commercio mondiale di beni del Sistema Moda, per il Tempo Libero e per i prodotti editoriali. All’opposto hanno registrato flessioni contenute i beni di Largo Consumi, i beni per la Salute e i beni Agro-Alimentari, con l’esclusione di quelli distribuiti attraverso il canale Horeca. Il Pet Food si caratterizza per risultare l’unico prodotto con tassi di variazione positivi.

È logico ritenere che queste forti differenze tra le dinamiche del commercio mondiale riflettano prevalentemente gli effetti dovuti alla shock di domanda. Questo risulta rilevante non solo per l'intensità ma anche per il diverso impatto sui vari prodotti. Altrettanto differenziate sono le modificazioni della domanda di servizi, con quelli caratterizzati da una alta intensità di contatti decisamente più penalizzati rispetto agli altri. E’ probabile che queste modificazioni nella struttura della domanda tenderanno a ridursi man mano che l’attuale crisi sanitaria e ed economica tenderà ad essere assorbita. È difficile tuttavia immaginare che le attuali differenze possano essere riassorbite completamente, imponendo degli aggiustamenti non marginali anche dal lato dell’offerta. Questo aggiustamento dal lato dell’offerta è un’ulteriore sfida che si impone ai sistemi produttivi dei diversi paesi.

In questo ambito, la dinamica dei flussi di importazioni a livello di prodotto potrebbero diventare un indicatore particolarmente prezioso per mappare la nuova struttura della domanda che si andrà formando nei vari paesi del mondo.