Export UE di Macchinari e impianti: nel 3° trimestre 2020 un effetto "rimbalzo" ancora modesto
Penalizzate dal clima di incertezza internazionale, le vendite europee di meccanica strumentale stentano a ripartire
Pubblicato da Marcello Antonioni. .
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Nel terzo trimestre dell'anno i dati di esportazione delle imprese europee di Macchinari e impianti per l'industria segnalano un andamento meno penalizzante del trimestre precedente (che aveva fatto registrare un calo tendenziale del -21.5% in euro, fortemente condizionato dalle misure di lockdown diffuse a livello internazionale), ma comunque ancora in territorio negativo: -8.3% in euro rispetto al corrispondente trimestre 2019.
Nei primi tre trimestri dell'anno le vendite europee del settore risultano in calo tendenziale cumulato del -11.7% nei valori in euro, con una riduzione prossima ai 9.3 miliardi di euro.
Nel periodo gennaio-settembre le maggiori penalizzazioni per macchine lavorazione metalli e macchine tessili,
con cali cumulati superiori al 20%...
All'interno del settore, si rilevano i risultati tendenziali cumulati più negativi per le vendite UE di macchine lavorazione metalli1 (-24.3%, corrispondenti ad una riduzione di 879 milioni di euro rispetto al 2019) e macchine tessili2 (-21.7%, per una perdita di oltre 1.1 miliardi di euro rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno).
Anche il trimestre più recente ha confermato performance dei due comparti più penalizzanti della media del settore. In particolare, nel terzo trimestre dell'anno l'export UE di macchine lavorazione metalli ha segnato un calo tendenziale del -14.6%; quello di macchine tessili del -12.3%.
.. flessioni comprese tra i 15 e i 20 punti percentuali per macchine per estrusione, macchine utensili per materiali duri e macchine per la stampa ed editoria...
Andamenti tendenziali significativamente negativi contraddistinguono anche le vendite europee di macchine per la stampa ed editoria3 (-18.3% in euro rispetto ai primi 9 mesi del 2019), macchine utensili per materiali duri4 (-16.9%) e macchine per estrusione5 (-15.1%).
Nel periodo più recente si rilevano, comunque, segnali di recupero per l'export UE di macchine per estrusione (-3.7% rispetto al corrispondente trimestre 2019), macchine per stampa ed editoria (-4.3%) e macchine utensili per materiali duri (-4.7%).
.. penalizzazioni relativamente più contenute, infine, per macchine utensili per metalli, macchine per cartiere, macchine per imballaggio e macchine alimentari,
con cali cumulati inferiori al 10%.
Vanno sottolineati, non da ultimo, i risultati in relativa tenuta delle vendite europee di macchine utensili per metalli6 (-7.5% tendenziale cumulato nei primi 9 mesi dell'anno, comunque corrispondente ad un calo di 1.4 miliardi di euro), macchine per cartiere7 (-8.1%), macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio8 (-8.4%) e macchine alimentari9 (-8.9%).
Nel periodo luglio-settembre si rilevano, inoltre, il ritorno in territorio positivo (benché con crescite modeste) nei valori tendenziali in euro dell'export UE di macchine per cartiere (+1.4% nei valori in euro rispetto al corrispondente trimestre 2019) e macchine utensili per metalli (+0.5%), oltre che conferme di dinamiche mediamente meno penalizzanti per macchine alimentari (-3.2%), macchine automatiche (-3.7%).
Conclusioni
Le condizioni di particolare incertezza del contesto economico globale, unite a prospettive di recupero del ciclo economico internazionale meno favorevoli (si vedano i recenti articoli "Gli scenari del commercio internazionale: tra incertezza e minaccia cinese" e "Scenario FMI ottobre 2020: la lunga strada della ripresa") stanno condizionando la ripresa della domanda di investimenti in macchinari e impianti rivolta alle imprese europee.
In un quadro che presenta cali diffusi a livello merceologico per l'export UE del settore, si segnalano alcuni comparti che appaiono più al riparo dai condizionamenti dell'ambiente esterno (filiera alimentare, cartaria e packaging) e che nei mesi più recenti hanno sperimentato anche variazioni tendenziali positive (seppur moderate e non ancora in grado di recuperare quanto perduto nella prima parte dell'anno).
1) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
2) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
3) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
4) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
5) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
6) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
7) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
8) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.
8) Si veda l'elenco dei prodotti considerati nella relativa scheda descrittiva.