Motori, generatori e trasformatori elettrici: dinamiche più perturbate attese nella seconda parte del 2023 per il commercio mondiale
Per uno dei comparti dell'industria elettrotecnica recentemente più dinamici, le prospettive per la seconda parte dell'anno appaiono meno favorevoli
Pubblicato da Marcello Antonioni. .
Rallentamento Congiuntura Controllo risultati Mercati esteri Marketing internazionale Tecnologia Congiuntura Internazionale
Accedi con il tuo account per utilizzare le funzioni stampa migliorata (pretty print) e includi articolo (embed).
Non sei ancora registrato?
registrati!
Le performance del 1° semestre 2023
All'interno dell'industria elettrotecnica, il comparto dei motori, generatori e trasformatori elettrici1 sta da tempo evidenziando performance di crescita particolarmente favorevoli nelle esportazioni mondiali.
In modo particolare, come evidenzia il grafico qui sotto riportato, le esportazioni mondiali di motori, generatori e trasformatori elettrici risultano in crescita tendenziale nella misurazione a prezzi costanti da ben undici trimestri consecutivi.
Nel primo semestre del 2023 le esportazioni mondiali di motori, generatori e trasformatori elettrici, misurate a prezzi costanti (al netto, cioè, di inflazione e dinamiche dei cambi), hanno continuato a mostrare tassi di crescita a due cifre percentuali (+11.4%), decisamente più dinamiche dell'insieme degli altri prodotti elettrotecnici (+1.8%).
Rispetto ai livelli pre-pandemici (2019), nell'ultimo periodo considerato le vendite mondiali del comparto - nella misurazione a prezzi costanti - si attestano su livelli di oltre il 20 per cento superiori, a fronte del +14.4% per l'insieme degli altri prodotti elettrotecnici.
Sei interessato a ricevere una selezione delle più rilevanti news della settimana sul commercio estero? Iscriviti gratis a World Business Newsletter!
Le pre-stime di consuntivo 2023
Le performance dei principali mercati mondiali
Nel primo semestre del 2023 oltre il 63% dei mercati internazionali ha mostrato dinamiche positive nella misurazione a prezzi costanti delle esportazioni mondiali ad esse destinate; tale percentuale sale ad oltre il 70% nella misurazione nei valori in euro.
Le crescite diffuse dei mercati del comparto nel primo semestre 2023 tenderanno, tuttavia, a lasciare il posto nella seconda parte dell'anno a dinamiche più differenziate
Nella seconda metà dell'anno ci si attende, secondo le pre-stime ExportPlanning2, un significativo rallentamento della crescita delle esportazioni mondiali del settore nei valori in euro (con un calo tendenziale prossimo al 9% nel secondo semestre dell'anno), portando la quota dei mercati mondiali in crescita a consuntivo d'anno a scendere al 42 per cento.
Il quadro più contrastato della seconda parte dell'anno porterà, con riferimento ai principali 20 mercati mondiali per valore delle importazioni, ai seguenti differenti trend a consuntivo 2023:- contributi significativamente positivi dalle importazioni del comparto per Paesi Bassi (+4.3 miliardi di euro rispetto al 2022, pari al +46.1 per cento), Germania (+3.9 miliardi €, corrispondenti ad un +22.9%), Stati Uniti (+1.7 miliardi €), Austria (+1.1 miliardi €, pari al +35.1 per cento) e Italia (+1 miliardo €, pari al +17.4 per cento);
- contributi di segno negativo, invece, dalle importazioni di motori, generatori e trasformatori elettrici per Hong Kong (-659 milioni di euro rispetto al 2022), Taiwan (-279 mln €), Cina (-261 mln €), Canada (-230 mln €) e Giappone (-123 mln €).
Importazioni dal mondo di motori, generatori e trasformatori elettrici
| Valori (mld €) | Variazioni % | |||
| Mercato | 2019 | 2023E | 2022/2019 | 2023E/2022 |
| Stati Uniti | 22.8 | 36.4 | +52.2 | + 4.8 |
|---|---|---|---|---|
| Germania | 11.5 | 21.1 | +49.1 | +22.9 |
| Paesi Bassi | 4.9 | 13.6 | +90.6 | +46.1 |
| Cina | 13.4 | 12.1 | - 8.1 | - 2.1 |
| Messico | 7.4 | 8.2 | +11.5 | - 0.9 |
| Italia | 3.3 | 6.9 | +78.8 | +17.4 |
| Francia | 3.9 | 6.3 | +41.2 | +13.6 |
| Regno Unito | 3.9 | 6.1 | +37.9 | +15.1 |
| Hong Kong | 6.8 | 6.1 | - 0.3 | - 9.8 |
| Giappone | 4.6 | 6.0 | +31.7 | - 2.0 |
| Canada | 3.7 | 5.0 | +40.7 | - 4.4 |
| Repubblica Ceca | 2.0 | 4.3 | +82.1 | +18.3 |
| Spagna | 2.0 | 4.2 | +82.0 | +12.0 |
| Polonia | 2.2 | 4.1 | +75.4 | + 5.4 |
| Austria | 1.8 | 4.1 | +65.1 | +35.1 |
| India | 2.4 | 3.6 | +45.2 | + 0.8 |
| Taiwan | 2.3 | 3.4 | +56.8 | - 7.6 |
| Vietnam | 2.7 | 3.2 | +18.4 | - 1.3 |
| Turchia | 2.0 | 3.2 | +44.1 | +11.1 |
| Belgio | 1.9 | 2.9 | +32.1 | +11.5 |
Fonte: ExportPlanning-Market Insights
Le performance dei principali competitori mondiali
Nel primo semestre del 2023 oltre il 74% dei paesi esportatori del comparto ha mostrato dinamiche positive nella misurazione a prezzi costanti delle proprie esportazioni; tale percentuale sale ad oltre il 77% nella misurazione nei valori in euro.
L'export Italia del comparto atteso confermarsi in significativa crescita a consuntivo d'anno, consolidando così i progressi del precedente triennio (e salendo dai 4.5 miliardi di euro del 2019 ai 7 miliardi stimati a consuntivo 2023)
Nella seconda metà dell'anno, in corrispondenza con il previsto rallentamento della crescita, la quota dei competitori mondiali in crescita scenderà a consuntivo d'anno al 48 per cento.
Il quadro più contrastato della seconda parte dell'anno porterà, con riferimento ai principali 20 paesi competitori mondiali per valore delle esportazioni del comparto, ai seguenti differenti trend a consuntivo 2023:- performance di crescita particolarmente positive per Paesi Bassi (+3.1 miliardi di euro rispetto al 2022, pari al +41.4 per cento), Cina (+2.9 miliardi €), Germania (+2.7 miliardi €), Stati Uniti (+1.9 miliardi €, pari al +18.2 per cento), Messico (+1 miliardo €), Polonia (+963 mln €, pari al +30.6 per cento), Spagna (+939 mln €, pari al +33.2 per cento) e Italia (+725 mln €, pari al +11.5 per cento);
- performance negative, invece, per numerosi competitori asiatici, tra cui Thailandia (-1.5 miliardi di euro rispetto al 2022, pari al -32.5, interrompendo - così - i significativi progressi del periodo 2020-2022), Hong Kong (-724 mln €), Giappone (-557 mln €), Vietnam (-451 mln €, anche in questo caso interrompendo l'ottimo trend del precedente triennio) e Taiwan (-148 mln €).
Esportazioni verso il mondo di motori, generatori e trasformatori elettrici
| Valori (mld €) | Variazioni % | |||
| Competitore | 2019 | 2023E | 2022/2019 | 2023E/2022 |
| Cina | 36.2 | 65.0 | +71.4 | + 4.7 |
|---|---|---|---|---|
| Germania | 17.7 | 24.0 | +20.6 | +12.6 |
| Stati Uniti | 9.1 | 12.5 | +17.0 | +18.2 |
| Paesi Bassi | 5.0 | 10.6 | +50.7 | +41.4 |
| Messico | 5.5 | 9.4 | +52.2 | +12.2 |
| Giappone | 6.5 | 7.5 | +23.7 | - 6.9 |
| Hong Kong | 7.8 | 7.4 | + 3.3 | - 9.0 |
| Italia | 4.5 | 7.0 | +40.6 | +11.5 |
| Vietnam | 2.3 | 6.7 | +217 | - 6.3 |
| Francia | 2.8 | 4.7 | +40.8 | + 6.6 |
| Ungheria | 2.8 | 4.2 | +30.2 | +17.8 |
| Austria | 1.6 | 2.1 | +12.5 | +14.6 |
| Polonia | 2.2 | 4.1 | +45.7 | +30.6 |
| Repubblica Ceca | 1.9 | 4.1 | +81.3 | +20.7 |
| Spagna | 2.3 | 3.8 | +21.1 | +33.2 |
| Taiwan | 2.1 | 3.6 | +77.5 | - 3.9 |
| India | 2.3 | 3.6 | +59.5 | + 0.6 |
| Danimarca | 4.0 | 3.2 | -37.0 | +25.0 |
| Thailandia | 2.2 | 3.0 | +106 | -32.5 |
| Regno Unito | 2.6 | 3.0 | +11.4 | + 3.4 |
Fonte: ExportPlanning-Market Insights
Conclusioni
Dopo un periodo, durato quasi 4 anni, di crescite tendenziali delle esportazioni mondiali - misurate a prezzi costanti (al netto, cioè, di inflazione e di cambiamenti valutari) del comparto motori, generatori e trasformatori elettrici, le elaborazioni ExportPlanning relative al secondo semestre dell'anno in corso segnalano un significativo rallentamento nella seconda metà del 2023.
In un contesto reso più incerto da tale rallentamento, si stimano a consuntivo d'anno performance piuttosto differenziate sia a livello di mercati internazionali sia per quanto riguardano i principali paesi competitori del settore.
La necessità per le imprese esportatrici di monitorare
le performance di mercati e paesi competitori
per la propria specifica area di business
Per le imprese esportatrici del comparto (abituate negli ultimi anni ad un contesto di domanda favorevole) appare ora strategico, di fronte ad accentuate condizioni di incertezza, riuscire ad individuare i mercati internazionali a maggiore potenziale di crescita, sui quali focalizzare le proprie azioni di marketing e sviluppo commerciale, e a valutare adeguatamente le proprie performance, in funzione dei risultati stimati per i diversi paesi concorrenti presenti nell'arena internazionale.
Grazie alla nuova collana di servizi Market Insights, ExportPlanning intende supportare le scelte di portafoglio mercati delle imprese esportatrici.
1) Per una descrizione dei prodotti ivi ricompresi, si veda la relativa scheda settoriale.
2) La pre-stima 2023 viene eseguita utilizzando opportune tecniche di nowcasting, che consentono di elaborare stime sull’evoluzione dei flussi commerciali. Per fare ciò la tecnica messa in campo dall’esperienza ExportPlanning è quella dei modelli di previsione ARIMA a 12 termini product-specific e country-specific, dettagliati a livello di codice prodotto Harmonized System a 6 cifre e paese dichiarante, i quali consentono di fare previsioni di breve periodo molto affidabili, basandosi su una serie storica già acquisita per la prima parte dell'anno in corso.
