Il deterioramento della domanda USA di beni di investimento nel 3° trimestre 2023

Le pre-stime del 3° trimestre 2023, elaborate da StudiaBo a partire dai dati US Census Bureau e disponibili in ExportPlanning nel Datamart Congiuntura USA, consentono di documentare un marcato deterioramento nella domanda statunitense di beni di investimento¹.

Import USA di beni di investimento per la prima volta negativo dopo 11 trimestri consecutivi di crescita...

Nel terzo trimestre dell'anno le importazioni statunitensi di beni di investimento hanno registrato nei valori in euro una variazione tendenziale per la prima volta negativa (-4.4 per cento²) dopo ben undici trimestri di aumenti tendenziali.
In termini cumulati annui (gennaio-settembre 2023 rispetto a gennaio-settembre 2022) le importazioni USA di beni di investimento conservano, invero, un bilancio - seppur moderatamente - positivo (+3.7% nei valori in euro), ma è indubbia la frenata rispetto al primo semestre dell'anno (che aveva registrato un aumento tendenziale del +8.4%).

La tabella sotto riportata documenta gli andamenti tendenziali recenti delle importazioni statunitensi per i diversi comparti di beni di investimento.

Importazioni USA per comparto di beni di investimento
(variazioni % in euro)

.. con rilevanti flessioni tendenziali in euro per macchine agricole, strumenti e attrezzature per l'industria e, soprattutto, per ICT e servizi...

Nel trimestre più recente (luglio-settembre 2023) le importazioni statunitensi dal mondo hanno segnato nei valori in euro dei cali tendenziali a due cifre percentuali nei comparti strumenti e attrezzature per ICT e servizi (-22.1%, dopo il già negativo primo semestre [-12.6%]), macchine agricole (-13.5%, che interrompe una fase di crescita [+6% tendenziale nel primo semestre]) e strumenti e attrezzature per l'industria (-11.3%, dopo il -2.1% del primo semestre).

.. moderati (ma significativi) cali per elettrotecnica, macchinari e impiantistica industriale...

Più moderate risultano le flessioni tendenziali nel trimestre più recente per le importazioni USA di elettrotecnica (-6%, dopo il +6.9 per cento del primo semestre dell'anno), macchinari e impianti per i processi industriali (-8.6%, dopo il +7.3 per cento della prima metà dell'anno) e impiantistica industriale (-2.3%, dopo il +8.5 per cento dei primi sei mesi dell'anno).

.. mentre continua la fase espansiva della domanda USA di mezzi di trasporto e macchine movimento terra.

In un quadro fortemente deteriorato, anche se ancora in moderata crescita nei valori cumulati annui, spiccano per dinamiche tuttora fortemente espansive le importazioni statunitensi di mezzi di trasporto e macchine movimento terra³.

In particolare, nel terzo trimestre dell'anno l'import USA dal mondo di mezzi di trasporto ha segnato un incremento tendenziale nei valori in euro di quasi 26 punti percentuali, solo in moderata decelerazione rispetto al primo semestre (+43.2%) e addirittura su ritmi più favorevoli della media 2022 (+23.4%).
Un contributo rilevante alla crescita della domanda USA di mezzi di trasporto è provenuto dal segmento dell'auto elettrica (motore elettrico o ibrido), le cui importazioni statunitensi hanno evidenziato un aumento esponenziale, per toccare nel trimestre più recente un nuovo punto di massimo (circa 10 miliardi di euro su base trimestrale, pari a quasi 33 miliardi su base annuale).

Analogamente, le importazioni USA dal mondo di macchine movimento terra hanno confermato nel trimestre più recente una crescita particolarmente dinamica nei valori in euro, su livelli di oltre 22 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre 2022, anche se in decelerazione rispetto al primo semestre dell'anno (+46.7%).

In conclusione: il rallentamento è evidente,
ma disomogeneo a livello merceologico

I dati del terzo trimestre 2023 documentano in modo netto la fase di ridimensionamento del ciclo di investimenti del mercato statunitense.
Tale rallentamento è sicuramente il riflesso anche della politica monetaria progressivamente restrittiva della Federal Reserve americana, con tassi di interesse cresciuti significativamente, da un livello di 0.6% nella media del primo semestre 2022 al 5.3% medio del terzo semestre 2023.

Il rallentamento della domanda statunitense di beni di investimento risulta, tuttavia, alquanto disomogeneo a livello merceologico, con alcuni comparti - strumenti e attrezzature per ICT e servizi, su tutti - già in fase recessiva nella prima parte del 2023 ed altri, invece, come il comparto automotive e le macchine movimento terra, che continuano a mostrare tassi di crescita ampiamente positivi.

In un contesto di veloci cambiamenti del quadro di domanda, la necessità per le imprese esportatrici di monitorare i mercati di interesse per la propria specifica area di business

In un contesto di rallentamento dell'economia internazionale come quello attuale, per le imprese esportatrici della filiera dei beni di intestimento (ma non solo) appare strategico riuscire a monitorare costantemente l'evoluzione della domanda per la propria specifica area di business e per i mercati più rilevanti (come ad esempio quello statunitense, ma non solo).

Con l'obiettivo di consentire un costante monitoraggio dei mercati esteri di riferimento, ExportPlanning mette a disposizione la nuova collana di servizi denominata Market Insights, che intende supportare specificatamente i processi di market intelligence e di budgeting delle imprese esportatrici.