I risultati nei primi 3 trimestri 2016 delle importazioni per paese di prodotti Moda Persona dal mondo e dall'Italia

Pubblicato da Marcello Antonioni. 05 Dicembre 2016.

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Nei primi 9 mesi del 2016 l'export italiano della Filiera Moda Persona1 ha evidenziato performance migliori della media dei concorrenti esteri sulla maggior parte dei mercati di destinazione del Made in Italy. La mappa riportata nella Figura 1 evidenzia, infatti, i primi 50 mercati nel 2015 per valore delle vendite all'estero di prodotti italiani Moda Persona nel 2015, posizionandoli in funzione delle variazioni tendenziali in euro (valuta di riferimento dei ricavi delle imprese italiane) delle importazioni totali del mercato (asse x) e delle variazioni tendenziali dell'export italiano su tale mercato (asse y).

La mappa mette in luce, in modo particolare, per l'export italiano di del comparto Moda Persona:

    performance positive in un contesto di crescita delle importazioni del mercato (quadrante in alto a destra) in numerosi Paesi UE (da Germania, Francia, Romania, Polonia, Repubblica Ceca i contributi più positivi);
    performance positive in un contesto, invece, di calo delle importazioni del mercato (quadrante in alto a sinistra) nell'area NAFTA (in Canada, Messico e USA l'export italiano più dinamico della media dei concorrenti), Giappone, Sud Corea e in Russia;
    performance negative ma in un contesto di calo delle importazioni del mercato (quindi, in linea con i concorrenti: si veda il quadrante in basso a sinistra) sui mercati di Cina e Hong Kong, Turchia e Brasile;
    performance negative a fronte di crescite delle importazioni del mercato (quindi, peggiori dei concorrenti: si veda il quadrante in basso a destra) sui mercati di Croazia, Singapore e Tunisia.

Fig. 1 - Filiera Moda Persona: tassi di variazione tendenziali delle importazioni totali e delle esportazioni italiane per paese (primi 9 mesi del 2016)


I settori della Filiera Moda Persona in cui la performance dell'export italiano appare mediamente più favorevole di quella dei concorrenti sono Abbigliamento esterno (in cui le vendite dall'Italia hanno registrato un +5.1% tendenziale nei valori in euro, a fronte di un leggero calo del totale concorrenti: -0.8% in euro), Profumi e cosmetici (+15.9% in euro delle vendite dall'Italia, a fronte del +7.7% del totale concorrenti), Calzature (+4.2% tendenziale in euro delle vendite dall'Italia, in presenza di una sostanziale stabilità del totale concorrenti), Biancheria intima e calzetteria (+6% in euro delle vendite dall'Italia, a fronte di una sostanziale stabilità del totale concorrenti), Tessuti a trama (+3.6% tendenziale in euro delle vendite dall'Italia, in presenza di un calo del 2.7% del totale concorrenti).

Si segnala, invece, la performance negativa e meno favorevole del totale concorrenti per l'export italiano di Gioielleria, orologi e bigiotteria (-4.9% tendenziale in euro delle vendite dall'Italia, in presenza di -2.9% per il totale concorrenti).

1 Il comparto analizzato fa riferimento ai seguenti settori Ulisse:
B2.21 Filati
B2.31 Tessuti a maglia
B2.32 Tessuti a trama
B2.33 Ricami e feltri
B2.34 Tessuti non tessuti e tessuti per uso tecnico
B2.35 Spago, corde, funi, e imballaggi in tessuto
B2.12 Pelli depilate e trattate
B2.11 Peli, setole, piume, ossa e avorio
E2.61 Libri ed altri prodotti di attività creative
E2.46 Foto-ottica
E2.56 Piccoli elettrodomestici per la persona
E2.53 Biciclette, passeggini e veicoli per invalidi
E2.31 Profumi e cosmetici
E2.41 Lenti e occhiali
E2.51 Articoli sportivi e strumenti musicali
E2.55 Oggetti personali
E2.71 Gioielleria, orologi e bigiotteria
E2.15 Filati di materie tessili, per la vendita al minuto
E2.11 Biancheria intima e calzetteria
E2.13 Abbigliamento esterno
E2.14 Accessori per abbigliamento
E2.81 Indumenti da lavoro
E2.21 Borse, valigie e portafogli
E2.22 Calzature

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