Flussi commerciali in crescita moderata, Germania e Cina non perdono terreno

Pubblicato da Marzia Moccia. 25 Gennaio 2019.

Congiuntura Congiuntura Internazionale

Le esportazioni europee di Macchine e impianti per i processi industriali hanno segnato una crescita del 4.5% nel secondo semestre del 2018, come segnalato dalle pre-stime formulate da StudiaBo, consultabili nel Datamart Congiuntura UE.
I flussi di commercio europeo dell’industry si mantengono, perciò, su una dinamica positiva, ma in rallentamento rispetto alla forte crescita registrata nel 2017. Il peggioramento delle prospettive di crescita dell’economia internazionale e l’incertezza derivante dalle tensioni commerciali sembrano aver influenzato le decisioni di investimento delle imprese, riflettendo una dinamica meno espansiva dei flussi di scambio di Macchinari e impianti, in aggiunta ad un possibile processo di normalizzazione della domanda a seguito dei significativi incrementi degli scorsi anni.
Il grafico che segue riporta i principali mercati di destinazione delle esportazioni europee di macchinari e impianti per l'industria. La dimensione di ciascun rettangolo è proporzionale al valore delle importazioni nel 2017; inoltre, cliccando su ciascun paese è possibile indagare l’andamento segnalato dalle diverse tipologie di macchinari, indicando i comparti in crescita e quelli in calo.

Principali mercati di destinazione dell'export europeo

La crescita della domanda di macchinari e impianti europei sul mercato americano, primo mercato partner, risulta allineata alla media globale. Si segnala l'ottima performance delle Macchine alimentari (+15%), delle Macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio (+11%) e delle Macchine utensili per materiali duri (+12%).
Il dragone asiatico, secondo principale mercato di destinazione delle esportazioni europee di Macchinari e impianti, chiude il secondo semestre dell’anno con una crescita del 10.6%. A fronte di un incremento diffuso, si riducono i flussi in entrata di Macchine per la lavorazione dei metalli(-28%), Macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio(-6%) e Macchine per la stampa e l’editoria (-11%).
I risultati di Cina e Stati Uniti segnalano un rallentamento se paragonati alla crescita delle importazioni di meccanica strumentale europea, registrata nella seconda parte del 2017, rispettivamente del 24% e dell'11% per la Cina e Stati Uniti; mantengono, tuttavia, segno positivo. In particolar modo, la Cina ha sostenuto l'aumento delle esportazioni europee di macchinari e impianti nella seconda metà del 2018, confermandosi come uno dei mercati di destinazione più importanti per la meccanica strumentale.

Insieme alla Cina, a trainare la crescita delle esportazioni europee di macchinari e impianti sono principalmente mercati intra-UE, quali Germania, Polonia, Spagna e Olanda. Le esportazioni di macchinari e impianti verso questi mercati, infatti, hanno conosciuto un incremento significativamente superiore alla media totale del settore.
I quattro mercati del Vecchio Continente danno segnali di domanda positiva per la maggior parte dei comparti; in controtendenza i flussi intra-UE di Macchine tessili, in contrazione sul mercato tedesco(-8%), polacco(-26%) e olandese(-9%).

I flussi di Macchine e impianti diretti verso il mercato svizzero e quello indiano si mantengono stabili rispetto al secondo semestre dello scorso anno. Segnali di timida crescita arrivano dal mercato turco, dove ha pesato il peggioramento delle condizioni economico-finanziarie del Paese.

Risultano in frenata il mercato russo, che segnala una forte contrazione delle importazioni di Macchine alimentari(-21%), e il mercato italiano; tuttavia, la riduzione più drastica viene segnalata dal Messico, con un calo diffuso dell’import di Macchine e impianti dall’Europa, e che chiude il secondo semestre con una contrazione del 9%.

Risulta evidente come il rallentamento della crescita dei flussi commerciali del settore abbia interessato in modo differenziato i principali mercati di destinazione e i diversi comparti. Dato lo scenario appena descritto e le prospettive di rallentamento del ciclo economico globale, mappare la performance dei diversi mercati rappresenta uno strumento di rilevanza strategica per orientare i processi di internazionalizzazione delle PMI operanti lungo la filiera.

Potrebbero interessarti anche:
UE

Andamento dell'export europeo: instabilità e divergenze alla chiusura del 2024
Nonostante lievi segnali di ripresa, le esportazioni europee restano deboli e frammentate
Pubblicato da Simone Zambelli. 26 Marzo 2025.

meccanica varia ed affine

Meccanica Varia ed Affine: pre-consuntivi 2024 delle vendite mondiali
Risultato complessivo in moderata crescita (grazie ad un secondo semestre in accelerazione), ma con differenze settoriali anche significative
Pubblicato da Marcello Antonioni. 26 Febbraio 2025.

meccanica strumentale

Vendite mondiali di Meccanica Strumentale: i pre-consuntivi 2024
Performance 2024 positiva per la gran parte dei settori, ma con intensità (anche molto) differenziata
Pubblicato da Marcello Antonioni. 24 Febbraio 2025.