Il comparto della Meccanica Varia, composto da strumenti e attrezzature per l'industria¹ e da prodotti per l'impiantistica industriale², sta mostrando - analogamente a quanto documentato per il comparto della Meccanica Strumentale³ - una significativa frenata del ritmo di sviluppo delle vendite mondiali.
Nel primo semestre 2022, infatti, le esportazioni mondiali del comparto hanno registrato una crescita modesta, se misurata a prezzi costanti⁴ (+2.1%), in marcato rallentamento dal +14.2% della media 2021. La decelerazione, misurata a prezzi costanti, interessa con uguale intensità sia il settore degli strumenti e attrezzature per l'industria (+1.7% nel primo semestre dell'anno, dal +14.7% del 2021) sia quello dell'impiantistica industriale (+3.2% nei primi sei mesi dell'anno, dopo il +12.6 per cento del 2021).

Fonte: ExportPlanning - Datamart Congiuntura Mondiale

Fonte: ExportPlanning - Datamart Congiuntura Mondiale

Mercati frenanti e trainanti

Nel primo semestre dell'anno, a fronte di un risultato complessivo di moderato incremento tendenziale, ben il 42 per cento dei mercati mondiali di Meccanica Varia ha evidenziato una performance di segno negativo nelle variazioni a prezzi costanti.
Il principale mercato frenante è rappresentato dal mercato cinese, che nei primi sei mesi del 2022 ha segnato una riduzione tendenziale nelle vendite dal mondo - misurate a prezzi costanti - di oltre 2.2 miliardi di euro (-10.9% rispetto al primo semestre 2021), pressoché equamente attribuibili ai settori strumenti e attrezzature per l'industria (-1 miliardo di euro, pari ad una flessione di circa 8 punti percentuali) e impiantistica industriale (-1.2 mld €, con una riduzione di oltre 16 punti percentuali rispetto al primo semestre 2021).
A tale rilevante calo si aggiunge la negativa performance delle vendite mondiali di Meccanica Varia rivolte ad Hong Kong, concentrata essenzialmente nel settore strumenti e attrezzature per l'industria, che evidenzia una caduta prossima a 1.2 miliardi di euro.
Anche i casi dei mercati di Russia, con un calo tendenziale a prezzi costanti di circa 1 miliardo di euro nelle vendite dal mondo (pari al -17.7%), Vietnam (-0.6 miliardi di euro, per una contrazione vicina ai 18 punti percentuali) e Ucraina (-0.3 mld €, pari ad oltre 38 punti percentuali) sono anch'essi fortemente condizionati dalle negative performance del settore strumenti e attrezzature per l'industria, a fronte di una maggiore capacità di tenuta relativa del settore impiantistica industriale.

Di contro, all'interno del novero del 58 per cento dei mercati mondiali in crescita tendenziale (a prezzi costanti) nel primo semestre dell'anno, spicca la performance di sostenuta crescita del mercato statunitense: nei primi sei mesi del 2022 le vendite mondiali di strumenti e attrezzature per l'industria rivolte al mercato USA hanno segnato una crescita (normalizzata da effetti inflattivi e valutari) di oltre 2.6 miliardi di euro (pari al +9.8%, solo in leggera attenuazione dal +16.2% medio annuo del 2021); quelle di impiantistica industriale un incremento tendenziale a prezzi costanti vicino a 1.1 miliardi di euro (pari al +11.6%, meno di 3 punti percentuali inferiore al ritmo medio 2021). Il mercato statunitense evidenzia, pertanto, la prosecuzione di una fase espansiva del ciclo di investimento per i processi industriali, coerente con il contesto di bassa disoccupazione che ne caratterizza ancora l'economia.

Altri mercati in fase espansiva nei valori a prezzi costanti (anche se con incrementi assoluti decisamente meno rilevanti) nella domanda di prodotti di Meccanica Varia risultano, nell'ordine, quelli di Indonesia (+813 milioni di euro), Canada (+808 mln €), Messico (+800 mln €), India (+641 mln €), Australia (+452 mln €), Malesia (+425 mln €), Emirati Arabi (+313 mln €), Singapore (+289 mln €) e, primo tra i mercati europei, Irlanda (+263 mln €).

Conclusioni

Il rallentamento in atto nella domanda mondiale di prodotti di Meccanica Varia sta interessando in maniera particolarmente differenziata i diversi mercati internazionali. Due sono i casi emblematici in tal senso: da un lato, la forte riduzione intervenuta nelle vendite mondiali di Meccanica Varia rivolte al mercato cinese (in rallentamento di ben 18 punti percentuali, a prezzi costanti, tra la media 2021 e la prima metà del 2022); dall'altro, la tenuta della crescita su ritmi a doppia cifra percentuale (a prezzi costanti) delle vendite mondiali sul mercato statunitense.

In uno scenario internazionale sempre più segnato da rischi al ribasso, e con una articolazione delle dinamiche altamente differenziata, come dimostrano le dinamiche dei mercati internazionali di Meccanica Varia, una attività continuativa di monitoraggio delle informazioni congiunturali di commercio estero diventa sempre più rilevante per le imprese esportatrici, al fine di ottimizzare strategie e investimenti nello sviluppo internazionale.