I dati di commercio mondiale del primo trimestre 2023 (pre-stime StudiaBo), disponibili nel Sistema Informativo ExportPlanning, confermano la fase di difficoltà delle vendite internazionali di prodotti della filiera casa, sia a monte (nell'ambito dei beni e prodotti per le costruzioni¹) che a valle (con riferimento ai prodotti finiti per la casa).
In modo particolare, nel periodo gennaio-marzo 2023 le esportazioni mondiali - misurate a prezzi costanti³ - di prodotti della filiera casa hanno messo a segno la quinta flessione tendenziale, su base trimestrale, consecutiva, con un calo del -6 per cento rispetto al primo trimestre 2022.
Tale flessione è comune ad entrambi i comparti analizzati e alla gran parte dei settori ivi ricompresi, di seguito descritti.

Beni e prodotti per le costruzioni

Come documenta il grafico qui sotto riportato, nel primo trimestre dell'anno le esportazioni mondiali di beni e prodotti per le costruzioni hanno evidenziato un nuovo calo tendenziale a prezzi costanti (-7.4%), per il terzo trimestre consecutivo.

E' peraltro evidente la fase di deterioramento del commercio internazionale di tali prodotti anche nei valori denominati in euro: dopo il +16.3 per cento della media 2022, nel primo trimestre del 2023 le esportazioni mondiali del comparto confermano una dinamica tuttora positiva - ma in significativo rallentamento -, con una crescita tendenziale del +4.3%.

La flessione tendenziale dell'export mondiale a prezzi costanti ha interessato tutti i principali settori del comparto

La flessione tendenziale dell'export mondiale a prezzi costanti ha interessato tutti i principali settori di beni e prodotti per le costruzioni.
Il settore più penalizzato appare quello dei pavimenti⁴, con un calo tendenziale prossimo ai 15 punti percentuali nella misurazione a prezzi costanti, che peraltro fa seguito ad un calo medio annuo nel 2022 superiore agli 8 punti percentuali (a testimonianza del fatto che la fase di ridimensionamento in atto ha una "coda" lunga in questo settore).
Si segnalano, inoltre, le riduzioni tendenziali delle esportazioni mondiali - misurate a prezzi costanti - di sanitari e altri prodotti per il bagno⁵ (-8.3% rispetto al primo trimestre 2022), rubinetteria e valvole⁶ (-4.4%), porte e finestre⁷ (-4.2%), oltre che di altri beni e prodotti per le costruzioni (-6.4%).

Esportazioni mondiali di beni e prodotti per le costruzioni

Fonte: ExportPlanning-Datamart Congiuntura Mondiale

Prodotti finiti per la casa

Anche nell'ambito dei prodotti finiti per la casa il primo trimestre dell'anno ha segnato una nuova riduzione tendenziale delle esportazioni mondiali misurate a prezzi costanti (-5.7%), per il quinto trimestre consecutivo.

Anche in questo caso risulta evidente la fase di deterioramento del commercio internazionale di tali prodotti anche nei valori denominati in euro: dopo il +8.6 per cento della media 2022, nel primo trimestre del 2023 le esportazioni mondiali del comparto confermano una dinamica tuttora positiva, ma in significativo rallentamento, con una crescita tendenziale di appena l'1.6%.

La flessione tendenziale dell'export mondiale a prezzi costanti ha riguardato la quasi totalità dei settori considerati

La flessione tendenziale dell'export mondiale a prezzi costanti ha interessato la quasi totalità dei settori di prodotti finiti per la casa.
I settori più penalizzati appaiono quelli degli elettrodomestici per la casa⁷, con un calo tendenziale superiore ai 10 punti percentuali nella misurazione a prezzi costanti, confermando la fase cedente già sperimentata nella media del 2022 (-9.9%), e di mobili ed elementi d'arredo⁸, che evidenzia una flessione tendenziale superiore ai 9 punti percentuali (proseguendo la dinamica cedente già registrata a consuntivo 2022: -9% nella misurazione a prezzi costanti).
Si segnalano, inoltre, le riduzioni tendenziali delle esportazioni mondiali - misurate a prezzi costanti - di illuminotecnica⁹ (-3.9% rispetto al primo trimestre 2022) e di altri prodotti finiti per la casa (-5.6%).

Mostrano, invece, segnali di tenuta negli andamenti recenti a prezzi costanti le vendite mondiali di tessile casa¹⁰ (+1.9% rispetto al primo trimestre 2022, ma che fa seguito al -9.4 per cento medio annuo del 2022) e di elettronica di consumo¹¹ (+0.2% nel trimestre più recente, dopo però il -4.4 per cento della media 2022).

Esportazioni mondiali di prodotti finiti per la casa

Fonte: ExportPlanning-Datamart Congiuntura Mondiale

Conclusioni

Il primo trimestre 2023 ha confermato quanto già evidenziato nel corso della seconda parte dell'anno scorso, con una flessione significativa delle esportazioni mondiali di prodotti della filiera casa, diffusa a quasi tutti i principali settori di questa industria.

Tali evidenze segnalano chiaramente come, dopo la forte crescita realizzata nel periodo di pandemia (beneficiando di un "eccezionale" spostamento delle preferenze dei consumatori a favore degli acquisti legati al vivere domestico), le vendite mondiali della filiera casa riflettano - in uscita ormai dall'emergenza pandemica - un fisiologico riassestamento delle abitudini di consumo, da parte della comunità internazionale, orientate maggiormente alla mobilità e ad occasioni di socialità al di fuori dell'ambiente domestico.