Come documentato in un recente articolo ExportPlanning "Primi segnali dell'avvio di un percorso di transizione energetica a livello mondiale", l'industria elettrotecnica¹ risulta tra le poche in positiva controtendenza nell'analisi del commercio mondiale del primo semestre dell'anno.
In particolare, all'interno di questa industria, alcuni settori (quadri elettrici, motori, generatori e trasformatori elettrici e apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità: si veda il relativo approfondimento) - con un ruolo preminente nel processo globale di transizione ecologica - stanno sperimentando performance particolarmente favorevoli. Così come documentato in tale approfondimento, nel primo semestre dell'anno i suddetti settori hanno espresso crescite tendenziali delle esportazioni mondiali, misurate a prezzi costanti (ossia al netto di fenomeni inflattivi e valutari), a doppia cifra percentuale.

Il settore dei quadri elettrici il più dinamico in termini di scambi mondiali all'interno dell'industria elettrotecnica...

Quadri elettrici: settore trainante l'industria elettrotecnica

All'interno dell'industria elettrotecnica, il settore dei quadri elettrici² ha mostrato le performance di crescita più favorevoli nelle esportazioni mondiali sia nel periodo più recente che nel medio periodo.

Nel primo semestre del 2023 le esportazioni mondiali di quadri elettrici, misurate a prezzi costanti, sono cresciute di quasi 18 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo 2022, decisamente più dinamiche dell'insieme degli altri prodotti elettrotecnici (+2.9%).

Anche in un'ottica di medio periodo il settore dei quadri elettrici si è segnalato come, in assoluto, il più dinamico in termini di scambi mondiali all'interno dell'industria elettrotecnica: le esportazioni mondiali cumulate annue degli ultimi quattro trimestri, misurate a prezzi costanti, risultano, comparate con quelle del 2019 (ultimo periodo pre-pandemico), superiori del +25% per il settore quadri elettrici, a fronte del +15.2% per l'insieme degli altri prodotti elettrotecnici.
In modo particolare, come evidenzia il grafico qui sotto riportato, le esportazioni mondiali di quadri elettrici risultano in crescita tendenziale nei valori in euro da ben undici trimestri consecutivi e - più in generale -, tolti i due trimestri riconducibili al "Great Lockdown", sempre in territorio positivo nell'esperienza degli ultimi dodici anni.

..sospinto anche dagli effetti positivi
della transizione energetica in corso.

L'evoluzione del settore dei quadri elettrici appare fortemente influenzata dalla cosiddetta "transizione energetica", in quanto svolge un ruolo fondamentale poiché è responsabile della gestione, controllo e protezione delle reti elettriche.

Nella transizione energetica, la gestione e il controllo dell'elettricità diventano, infatti, ancora più cruciali per garantire un uso efficiente e sostenibile delle risorse energetiche. Ci sono diverse tipologie di quadri elettrici importanti in questo contesto, ciascuna con le proprie applicazioni e funzioni³.

Principali mercati di quadri elettrici

Nel primo semestre del 2023 quasi il 70% di mercati internazionali ha mostrato dinamiche positive nella misurazione a prezzi costanti delle esportazioni mondiali ad esse destinate; tale percentuale sale oltre il 70% nella misurazione nei valori in euro.

Nella seconda metà dell'anno ci si attende, secondo le pre-stime ExportPlanning⁴, un rallentamento della crescita delle esportazioni mondiali del settore nei valori in euro (con un aumento tendenziale del +8.4% nel secondo semestre dell'anno), portando la quota dei mercati mondiali in crescita a consuntivo d'anno al 61 per cento.
In particolare, l'analisi dei principali 20 mercati mondiali per valore delle importazioni 2023 segnala i seguenti mercati trainanti a fine anno: su tutti Germania (+21.4% in euro rispetto al 2022, corrispondente ad un incremento medio annuo di 1851 milioni di euro, continuando la forte fase espansiva degli ultimi anni) e Stati Uniti (+11.6%, corrispondente ad un incremento complessivo di 1805 milioni di euro rispetto al 2022).
Alle loro spalle - per incrementi assoluti nella media 2023 nei valori importati - spiccano i mercati di Francia (+37.1%, pari ad un incremento di 706 milioni di euro), Regno Unito (+21.4%, pari ad un incremento di 501 milioni di euro), Paesi Bassi (+26.8%, pari ad un incremento di 437 milioni di euro), Rep-Ceca (+25.1%, pari a +395 milioni di euro), Belgio (+38%, corrispondente a +363 milioni di euro) e Spagna (+26.2%, pari ad un incremento di 295 milioni di euro).

Importazioni dal mondo di quadri elettrici

Fonte: ExportPlanning-Market Insights

In un contesto di crescite pressoché generalizzate, tra i primi 20 mercati per importanza delle importazioni di quadri elettrici nel 2023 solamente due (Messico e Hong Kong) sono attesi evidenziare a fine anno dei cali (peraltro piuttosto contenuti) nei valori in euro, dopo peraltro crescite particolarmente intense nel triennio 2020-2022. In particolare, le importazioni del mercato messicano - complice una riduzione in media d'anno stimata in 5.4 punti percentuali - sono previste quest'anno ridursi di 113 milioni di euro; quelle di Hong Kong, invece, di 70 milioni di euro (-5%).

Principali paesi competitori di quadri elettrici

Nel primo semestre del 2023 quasi l'85% dei paesi competitori mondiali del settore ha mostrato dinamiche positive nella misurazione a prezzi costanti delle proprie esportazioni (e quasi l'86% nella misurazione nei valori in euro).

Nella seconda metà dell'anno, a fronte di una minore dinamicità della domanda mondiale del settore (+8.4% tendenziale, a fronte del +19.7% del primo semestre), la quota dei paesi competitori in crescita a consuntivo d'anno è attesa scendere al 55 per cento.
L'analisi dei principali paesi competitori di quadri elettrici per valore delle esportazioni 2023 (secondo le pre-stime ExportPlanning) segnala a fine anno i seguenti paesi competitori in maggiore crescita nei valori assoluti: su tutti Germania (+22.8% in euro rispetto al 2022, corrispondente ad un incremento complessivo di ben 2.9 miliardi di euro, rafforzando la sua leadership esportativa nel settore), Cina (+9.6%, corrispondente ad un incremento complessivo di 1.2 miliardi di euro rispetto al 2022) e Stati Uniti (+17.8%, pari ad un incremento di 1.1 miliardi di euro).
Alle loro spalle, si segnalano gli incrementi attesi delle esportazioni settoriali di Messico (+13.1%, pari ad un incremento di 819 milioni di euro), Romania (+22%, pari ad un incremento di 671 milioni di euro), Paesi Bassi (+35.9% rispetto al 2022, pari ad un incremento di 574 milioni di euro) e Polonia (+22.8% rispetto al 2022, pari ad un incremento di 400 milioni di euro).

L'export italiano di quadri elettrici è atteso proseguire nel suo percorso di crescita, con un aumento medio annuo nel 2023 stimato in circa 16 punti percentuali nei valori in euro (+192 milioni rispetto al 2022), raggiungendo, pertanto, un nuovo punto di massimo assoluto (1.4 miliardi di euro).

Esportazioni verso il mondo di quadri elettrici

Fonte: ExportPlanning-Market Insights

In un contesto competitivo settoriale contrassegnato da crescite diffuse pressoché a tutti i principali paesi concorrenti, si rileva il calo medio annuo (peraltro relativamente contenuto: -5.1%) stimato a fine anno per le esportazioni del Giappone (-157 milioni di euro rispetto al 2022).

Conclusioni

Il settore dei quadri elettrici rappresenta un caso di eccellenza: risulta il settore dell'industria elettrotecnica più dinamico in termini di esportazioni mondiali a prezzi costanti sia nel periodo più recente, sia in un'ottica di medio periodo.

Le elaborazioni ExportPlanning relative al secondo semestre dell'anno in corso segnalano per le esportazioni mondiali del settore solo un moderato rallentamento, confermando a fine anno un significativo risultato di crescita (con aumenti a due cifre % sia nei valori in euro che a prezzi costanti).
Tuttavia, si stimano a consuntivo 2023 performance piuttosto differenziate sia a livello di mercati internazionali sia per quanto riguardano i principali paesi competitori del settore.

La necessità per le imprese esportatrici di monitorare
le performance di mercati e paesi competitori
per la propria specifica area di business

Per le imprese esportatrici del settore appare strategico, quindi, riuscire a valutare adeguatamente le proprie performance, in funzione dei risultati stimati per i diversi paesi concorrenti presenti nell'arena internazionale, e ad individuare i mercati internazionali a maggiore potenziale di crescita, sui quali focalizzare le proprie azioni di marketing e sviluppo commerciale.

Come già segnalato, ExportPlanning mette a disposizione Market Insights, una nuova collana di servizi informativi finalizzati a supportare specificatamente i processi di market intelligence e di budgeting delle imprese esportatrici.