Per le aziende che guardano ai mercati internazionali, la fase di analisi e valutazione del Paese target appare imprescindibile. L'obiettivo è quello di consentire all'impresa di comprendere appieno il contesto in cui andrà ad operare, tenendo in considerazione una pluralità di fattori.
Essa, infatti, fornisce preziose informazioni sulle variabili macroeconomiche e sui fondamentali, sui settori industriali chiave, sui rapporti commerciali del Paese con l'estero, sulla situazione del mercato del lavoro e sulle infrastrutture.

Analisi macroeconomica: comprendere il contesto economico di un Paese

Per comprendere appieno il contesto economico di un paese, è necessario partire dal quadro macroeconomico.
Questo include indicatori chiave come il Prodotto Interno Lordo (PIL), l'inflazione, il tasso di disoccupazione e la politica monetaria.

Il PIL è un indicatore ampiamente utilizzato per misurare la dimensione e la salute di un'economia. Rappresenta il valore aggiunto lordo totale di tutti i produttori residenti nell'economia e la crescita economica viene misurata dalla variazione del PIL a prezzi costanti.
Molti indicatori WDI (World Development Indicators) utilizzano il PIL o il PIL pro capite come denominatore per permettere confronti tra paesi di dati socioeconomici e di altro tipo. Ad esempio, l'analisi della crescita costante del PIL indiano negli ultimi anni, illustrata nel grafico allegato, evidenzia una robusta espansione economica e una crescente domanda interna. La crescita del PIL, sostenuta da riforme economiche e investimenti in settori chiave, ha reso l'India un mercato emergente sempre più rilevante sulla scena economica globale.

Fonte: ExportPlanning

Un secondo aspetto chiave nell'analisi del contesto macroeconomico è l'identificazione della fase del ciclo economico in cui il Paese si trova. Il ciclo rappresenta le fluttuazioni dell'attività economica nel tempo, in cui si alternano periodi di crescita e fasi di contrazione. Comprendere questa dinamica è fondamentale per le aziende, in quanto influenza direttamente le decisioni di investimento, il timing e le strategie di ingresso nel mercato.
Secondo la letteratura economica è possibile distinguere 4 diversi fasi:

1. Ripresa: la fase che segue a una recessione, l'economia inizia a mostrare segnali di recupero. Le aziende possono trovare opportunità per entrare nel mercato mentre i prezzi sono ancora bassi e le condizioni iniziano a migliorare.
2. Espansione: durante questa fase, l'economia cresce rapidamente, superando i livelli pre-recessione. È il momento ideale per investire, approfittando della crescita e della fiducia dei consumatori.
3. A rischio: in questa fase, l'economia mostra segni di sovraccarico, con un possibile rallentamento imminente. Le aziende devono essere prudenti, monitorando attentamente i segnali di mercato per evitare investimenti rischiosi.
4. Recessione: L'attività economica si contrae, creando un ambiente sfidante. Tuttavia, questa fase può offrire opportunità per acquisire beni a prezzi inferiori e prepararsi per la successiva ripresa.

Capire in quale fase del ciclo economico si trova un paese può fare la differenza. Ad esempio, un paese in fase di espansione potrebbe offrire maggiori opportunità di crescita, mentre un paese in recessione potrebbe comportare rischi maggiori, ma anche opportunità per acquisire beni a prezzi inferiori. Di seguito è riportata una mappa sintetica della fase del ciclo in cui si trovano le diverse economie mondiali.

Fonte: Global Business Cycle Map : Moody's Analytics

Rapporti commerciali con l'estero: i settori industriali e le opportunità

Dopo aver delineato il quadro economico aggregato, per le imprese esportatrici risulta importante avere una visione di sintesi dei rapporti commerciali del Paese con l'estero.
Questa fase permette di individuare specifiche nicchie di opportunità esistenti, con implicazioni economiche rilevanti su:

• grado di apertura al commercio e player rilevanti
• equilibrio della bilancia dei pagamenti del Paese e capacità di attrarre investimenti dall'estero
• pressioni e dinamiche della valuta

In primo luogo, come anticipato, l'analisi dei flussi commerciali consente di identificare i segmenti e i prodotti maggiormente importati dal Paese in qualità di mercato. Questa fase esamina sia la componente di domanda di beni di consumo (B2C) che di beni industriali (B2B).

• Domanda di beni di consumo: Comprendere le preferenze dei consumatori e le tendenze di spesa è cruciale. La crescita della classe media in molti paesi emergenti può indicare una crescente domanda di prodotti elettronici, moda e beni di lusso.
• Domanda di beni industriali: I settori industriali offrono numerose opportunità per le aziende che forniscono materiali, macchinari e tecnologie. Valutare la domanda di tecnologie verdi, macchinari avanzati e altre soluzioni industriali può fornire indicazioni su dove concentrare gli sforzi di marketing e vendita.

L'analisi dei flussi commerciali consente infatti di individuare le specializzazioni produttive del Paese oggetto di analisi, con un focus sulla sua capacità di trasformazione manifatturiera. A tal fine un fattore particolarmente significativo è rappresentanto dagli Investimenti Diretti Esteri.

Gli Investimenti Diretti Esteri (IDE)

Gli Investimenti Diretti Esteri rappresentano molto più che semplici flussi di capitale: sono un segnale concreto della fiducia globale nella potenzialità di un Paese. Quando un'economia riesce ad attrarre investitori internazionali, si creano nuove opportunità, si alimentano settori chiave e si rafforza la competitività globale.
Osservare i flussi di IDE offre una finestra privilegiata sulle dinamiche economiche di un paese. È cruciale evidenziare come gli aumenti degli investimenti in settori strategici riflettano le direttrici di politica industriale del Paese.

Nel caso dell'India, i flussi di IDE in entrata si sono mostrati particolarmente significativi negli ultimi anni. Questo è un riflesso diretto della crescente fiducia degli investitori nella stabilità e nel potenziale di crescita del Paese, che, come abbiamo visto, sta vivendo un'espansione economica sostenuta, come testimoniato dall'incremento del suo PIL. L'India, grazie alle politiche governative favorevoli agli affari, agli incentivi fiscali e alla crescente apertura in settori strategici, si sta rapidamente consolidando come una delle destinazioni più attrattive per gli IDE a livello globale.

Fonte: ExportPlanning

Il Mercato del Lavoro

Un approfondimento del mercato del lavoro è fondamentale per comprendere l'ecosistema economico, la relativa disponibilità di manodopera qualificata, i costi del lavoro e le condizioni lavorative.
La produttività del lavoro non è solo una misura economica, ma un indicatore della capacità di un Paese di offrire opportunità lavorative dignitose con remunerazioni eque. Gli incrementi di produttività, ottenuti attraverso investimenti, progresso tecnologico o innovazioni organizzative, possono migliorare la protezione sociale e ridurre la povertà lavorativa. Un'economia in crescita, infatti, è capace di diminuire il lavoro vulnerabile e aumentare la qualità della vita dei suoi lavoratori.

La competitività di un Paese è spesso legata al costo del lavoro e al livello di competenza tecnica della forza lavoro. Un basso costo del lavoro, combinato con un'alta qualificazione, può rendere una nazione particolarmente attrattiva per le aziende manifatturiere. Inoltre, un alto livello di istruzione e politiche di formazione continua favoriscono l'innovazione e la produttività, creando un ambiente fertile per lo sviluppo e la crescita economica.

Infrastrutture

Le infrastrutture sono la spina dorsale operativa di un paese e hanno un impatto diretto sull'efficienza delle imprese.
Una rete di trasporti ben sviluppata, che include strade, ferrovie, porti e aeroporti, facilita il commercio e la logistica, rendendo più agevole lo spostamento di beni e persone. La posizione geografica strategica di un paese può amplificare questi vantaggi, trasformandolo in un hub commerciale di rilievo.

Oltre ai trasporti, le risorse energetiche e le telecomunicazioni giocano un ruolo cruciale. La disponibilità di energia affidabile e reti di telecomunicazione robuste sono essenziali per sostenere l'industria e promuovere l'innovazione tecnologica. Un paese con infrastrutture avanzate è in grado di attrarre investimenti, supportare l'espansione aziendale e stimolare la crescita economica.

PESTEL: Un'Analisi Completa e Multidimensionale

Per un'analisi completa di un Paese, il modello PASTLE (Politico, Economico-finanziario, Sociale, Tecnologico, Legale, Ambientale) è uno strumento indispensabile. Questo approccio consente di esplorare non solo gli aspetti economici appena elencati, ma anche i diversi fattori esterni che possono influenzare il successo delle operazioni commerciali.

• Politico: Le politiche governative, la stabilità politica e la trasparenza istituzionale sono essenziali per determinare l'ambiente operativo di un'azienda. Un paese con politiche favorevoli agli investimenti e stabilità politica offre migliori condizioni per l'espansione commerciale;
• Economico-finanziario: Oltre ai fattori macroeconomici già discussi, è importante considerare la disponibilità di finanziamenti;
• Sociale: Le tendenze sociali, inclusi i cambiamenti demografici e le preferenze culturali, influenzano la domanda di beni e servizi. Capire come i consumatori reagiranno ai prodotti e ai servizi offerti è cruciale per il successo commerciale.
• Tecnologico: L'innovazione tecnologica è un motore di crescita economica. Un paese con infrastrutture tecnologiche avanzate offre opportunità per sfruttare nuove tecnologie nei processi produttivi e nei prodotti finali;
• Legale: Le leggi locali, i diritti di proprietà intellettuale e le normative fiscali sono fondamentali per operare in sicurezza e conformità. La protezione dei diritti degli investitori e la stabilità legale sono fattori determinanti.
• Ambientale: Le questioni ambientali, come le risorse naturali, le politiche ecologiche e la sostenibilità, stanno diventando sempre più rilevanti per le decisioni aziendali. La conformità alle normative ambientali è cruciale per evitare sanzioni e garantire un impatto positivo.

Fonte: ExportPlanning

Conclusioni

La valutazione economica di un paese richiede un'analisi dettagliata e una presentazione chiara delle informazioni, in chiave storica e prospettica. Per le aziende che desiderano espandersi a livello internazionale, un quadro ben strutturato fornisce una bussola per navigare nelle complessità economiche di un Paese, minimizzando i rischi e massimizzando le opportunità di successo.