Sistema Moda-Persona: il 2021 segna un recupero sopra le attese dell'export Italia

Se i settori tradizionali non chiudono ancora interamente il gap, nuove abitudini di acquisto sostengono la crescita sul pre-crisi di diversi comparti

.

Sistema moda Made in Italy Internazionalizzazione Congiuntura Export Italia

Accedi con il tuo account per utilizzare le funzioni stampa migliorata (pretty print) e includi articolo (embed).
Non sei ancora registrato? registrati!

Sulla base delle informazioni più recenti, relative agli ultimi mesi del 2021 (disponibili nel Sistema Informativo ExportPlanning), si rileva un risultato che a fine 2020 sembrava di difficile realizzazione: le esportazioni italiane di Sistema Moda-Persona1, dopo avere perduto nel corso del Great Lockdown circa 19 punti percentuali nei valori in euro, nel corso del 2021 hanno evidenziato un recupero progressivo del gap rispetto ai livelli pre-crisi che è stato migliore di quanto inizialmente atteso.

Sistema Moda-Persona: evoluzione Export Italia a confronto
(valore cumulato trimestrale, indice in euro correnti)

Fonte: ExportPlanning

La performance italiana migliore
di quella del concorrente francese

In particolare, la ripresa dell'export italiano risulta ancora più rimarchevole se si considerano i risultati del vicino competitor francese, che si mostra quello più in ritardo nel processo di recupero del livelli 2019. La performance italiana sembra, invece, maggiormente allineata a quella della Germania, quando però quest'ultima aveva tenuto meglio all'impatto pandemico.

Sei interessato a ricevere una selezione delle più rilevanti news della settimana sul commercio estero? Iscriviti gratis a World Business Newsletter!

Vai agli ultimi numeri della World Business Newsletter

Il recupero risulta tuttavia fortemente dismogeneo per le diverse industrie del made in Italy. Le c.d. "categorie tradizionali" del Fashion italiano si collocano, infatti, su livelli ancora inferiori a quelli pre-crisi, confermando l'ipotesi di un piena ripresa solo a partire dal 2022. Al contrario, sono soprattutto le categorie di beni che maggiormente hanno intercettato le nuove abitudini di consumo (biciclette, piccoli elettrodomestici per la persona, articoli sportivi) a segnalare le crescite più intense sui livelli 2019.

I maggiori contributi al recupero delle esportazioni italiane da gioielleria, lenti e occhiali, elettrodomestici per la persona, articoli sportivi e strumenti musicali, accessori per abbigliamento, biciclette

La disamina delle performance delle esportazioni italiane di Sistema Moda-Persona per settore evidenzia, infatti, diversi recuperi di livelli superiori a quelli pre-pandemici:

  • nel settore gioielleria, oreficeria, orologi e bigiotteria, per il quale l'export italiano è arrivato l'anno scorso su valori di oltre 10 punti percentuali superiori a quelli 2019, anche grazie agli aumenti dei valori nominali dovuti ai rialzi delle quotazioni dei preziosi;
  • nel settore biciclette, dove i livelli esportativi 2021 sono risultati di circa il 15% superiori a quelli 2019;
  • nei piccoli elettrodomestici per la persona, per i quali il guadagno supera i 17 punti percentuali;
  • nel settore articoli sportivi e strumenti musicali, con una crescita del 7% sul 2019;
  • ed infine, anche nei settori lenti e occhiali e accessori per abbigliamento il recupero è, benché contenuto in qualche punto percentuale, già realizzato.

Settori Moda-Persona: performance Export Italia
(variazioni % in euro correnti)

2021/2020 2021/2019
Abbigliamento esterno +19.1 -1.0
Calzature +17.5 -0.4
Gioielleria e oreficeria +53.9 +10.1
Pelletteria +23.6 -5.1
Biancheria e calzetteria +10.9 -4.8
Lenti e occhiali +39.9 +4.2
Profumi e cosmesi +20.3 -0.7
Accessori per abbigliamento +24.5 +3.5
Articoli sportivi e strumenti musicali +21.2 +6.7
Libri e altri prodotti attività ricreative +24.2 -0.2
Biciclette +23.6 +14.8
Piccoli elettrodomestici per la persona +9.2 +17.3
Fonte: ExportPlanning

Risultano, invece, tra i settori con livelli di export ancora inferiori a quelli pre-pandemici alcuni comparti di tipica specializzazione italiana; in particolare vanno citati i casi di borse, valigie, portafogli (-5.1% rispetto al 2019), biancheria intima e calzetteria (-4.8%), abbigliamento esterno (-1%), profumi e cosmetici (-0.7%), calzature (-0.4%) e libri e altri prodotti attività ricreative (-0.2%); sebbene, in alcuni casi, si tratta di recuperi ormai quasi perfezionati in valore.

Conclusioni

In un anno come il 2021 nel quale - pur attenuate rispetto al 2020 - sono continuate a sussistere limitazioni alla vita sociale per contrastare la diffusione del Coronavirus, è particolarmente rilevante la performance di recupero delle esportazioni italiane di Sistema Moda-Persona. Le vendite estere delle imprese esportatrici italiane hanno evidenziato, infatti, un recupero migliore delle attese, sostenute soprattutto dai comparti che maggiormente rispondono alle nuove abitudini di consumo.

Il recupero (completato o prossimo al completarsi) dei livelli pre-pandemici nelle esportazioni italiane ha, inoltre, interessato un'ampia casistica di settori del Sistema Moda-Persona, a testimonianza di una diffusa capacità di ripartenza che gli esportatori italiani hanno mostrato nel corso del 2021.

Sarà importante per le imprese italiane del comparto - in un contesto di ulteriore turbolenza dell'ambiente competitivo indotto dalla crescita dei prezzi delle materie prime e di tendenziale rallentamento del ciclo economico internazionale - consolidare i progressi sperimentati nel 2021, attraverso un continuo monitoraggio delle condizioni di domanda e confronto dei propri risultati rispetto a quelli dei competitori presenti sui mercati di riferimento2.


1) Si veda l'elenco dei settori considerati nella relativa scheda descrittiva.
2) Per supportare questa specifica attività, la piattaforma ExportPlanning mette a disposizione il tool Market Barometer, che consente ad una impresa di valutare in tempo reale i propri risultati sui mercati esteri, utilizzando come benchmark le performance dei maggiori paesi competitori.