Export di Sistema Moda dei territori italiani: il confronto tra le performance provinciali di Milano e Firenze

Tra le due province leader del Sistema Moda italiano, Milano è apparsa maggiormente resiliente alla crisi pandemica

.

Sistema moda Export territoriale Congiuntura Export Italia

Accedi con il tuo account per utilizzare le funzioni stampa migliorata (pretty print) e includi articolo (embed).
Non sei ancora registrato? registrati!

Come documentato in un recente articolo, nel comparto Sistema Moda solamente una minoranza di province italiane (41.4%) risulta avere completamente recuperato i livelli pre-pandemici.
Tra le province che hanno saputo recuperare i livelli pre-pandemici (posizionandosi su livelli di massimo assoluto) spiccano i casi di Milano e Firenze, territori leader del comparto, rispettivamente al primo e al secondo posto nel ranking delle province esportatrici di Sistema Moda.



Le imprese di Sistema Moda della provincia di Milano più veloci di quelle di Firenze nel recuperare dalla crisi pandemica

Il grafico che segue, estratto dal nuovo tool Exportpedia, evidenzia, però, come - a fronte della crisi pandemica - l'export di Sistema Moda della provincia di Milano sia stato più veloce nel recuperare valori di massimo rispetto al caso di Firenze.
Nello specifico, negli ultimi quattro trimestri la provincia di Milano ha registrato un valore delle esportazioni di Sistema Moda di quasi 1.7 miliardi di euro superiore ai livelli del 2019 (corrispondente ad un incremento del +17.7%), a fronte di un incremento della provincia di Firenze pari a +598 milioni di euro (corrispondenti al +6.4%).



Facendo un passo indietro, la provincia di Firenze aveva registrato dinamiche esportative di prodotti del Sistema Moda particolarmente accelerate nel corso del 2019 (+52% su base annua nei valori in euro), tanto da avere praticamente annullato il gap esistente con le esportazioni della provincia di Milano.

Nel 2020, tuttavia, il contraccolpo provocato dallo scoppio della pandemia sulle esportazioni dei due territori leader del Sistema Moda italiano è stato di intensità maggiore per la provincia di Firenze, che - con 4 trimestri consecutivi di cali tendenziali - ha perduto circa 28 punti percentuali nei valori esportati (contro i 19 punti percentuali della provincia di Milano).

Nel corso del 2021 e nel primo trimestre 2022 il recupero - pur significativo (+37.4% tendenziale cumulato su base annua) - intrapreso dalle esportazioni della provincia di Firenze è risultato peraltro di intensità inferiore a quello delle esportazioni della provincia di Milano (+44.8% tendenziale cumulato su base annua).

La maggiore resilienza delle imprese della provincia di Milano rispetto alle omologhe fiorentine è rintracciabile sui mercati di Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera, Francia e Cina

A livello di mercati di sbocco, nel periodo più recente le vendite di Sistema Moda della provincia di Milano sono risultate decisamente più dinamiche di quelle delle omologhe fiorentine sui mercati di Regno Unito (con un differenziale di 528 milioni di euro nella performance relativa delle due province), Stati Uniti (dove la provincia di Milano evidenzia un differenziale di 251 milioni di euro di maggiori vendite rispetto alle omologhe fiorentine), Svizzera (219 milioni di euro in favore delle imprese della provincia di Milano), Francia (149 milioni di euro in favore delle imprese milanesi) e Cina (96 milioni di euro di maggiori vendite della provincia di Milano).

Il grafico sotto riportato, estratto dal tool Exportpedia, evidenzia la differente performance delle vendite di Sistema Moda sul mercato britannico per le imprese milanesi (negli ultimi quattro trimestri in crescita di 322 milioni rispetto ai livelli pre-pandemici) rispetto alle omologhe fiorentine (in calo negli ultimi quattro trimestri di 206 milioni di euro rispetto ai livelli 2019).
La provincia di Milano rafforza, pertanto, a livello di territori italiani, la propria leadership di vendita di prodotti del Sistema Moda sul mercato britannico (con Firenze "solamente" al quarto posto, dietro a Belluno e Vicenza).



Un altro caso interessante è quello del mercato statunitense, dove le esportazioni di Sistema Moda della provincia di Milano sono cresciute di ben 330 milioni di euro rispetto ai livelli pre-pandemici, a fronte di una variazione più contenuta - benché anch'essa positiva (+78.6 milioni di euro) - delle esportazioni dalla provincia di Firenze.
Anche in questo caso, a livello di territori italiani, la provincia di Milano rafforza la propria leadership di vendita di prodotti del Sistema Moda sul mercato USA (con Firenze "solamente" al quarto posto, dietro a Vicenza e Belluno).



La maggiore resilienza delle imprese della provincia di Milano rispetto alle omologhe fiorentine è rintracciabile nei settori Tessile-Abbigliamento e Cuoio e Pelletteria

Differenziale export provinciale ultimi 4 trimestri rispetto al 2019
(valori correnti)
Milano Firenze
Tessile-Abbigliamento +1 214 mln € +49 mln €
Cuoio e Pelletteria -2 mln € -102 mln €
Calzature +322 mln € +403 mln €
Gioielleria +225 mln € +239 mln €
Altro Sistema Moda -75 mln € +9 mln €
TOTALE SISTEMA MODA +1 684 mln € +598 mln €
Fonte: Elaborazioni ExportPlanning-Exportpedia

È soprattutto nel settore Tessile-Abbigliamento che le esportazioni della provincia di Milano (nettamente al primo posto assoluto nel novero delle province esportatrici del settore, davanti a Firenze) hanno mostrato migliori capacità di recupero rispetto a quelle di Firenze: le vendite all'estero di Tessile-Abbigliamento della provincia di Milano, dopo avere lasciato sul terreno meno di 15 punti percentuali, hanno evidenziato un recupero notevole (+44.8% tendenziale cumulato negli ultimi quattro trimestri), mentre quelle della provincia di Firenze, dopo una caduta prossima ai 30 punti percentuali, ha messo a segno un recupero di intensità inferiore (+36.5%) rispetto a quello registrato dai concorrenti milanesi.
Nel complesso, a fronte di un moderato incremento delle vendite all'estero fiorentine (+49 milioni di euro negli ultimi quattro trimestri rispetto al 2019), le vendite all'estero della provincia di Milano hanno registrato incrementi record (+1.2 miliardi di euro)1.



Nel settore Cuoio e Pelletteria, inoltre, pur confermandosi leader assolute a livello nazionale, le imprese fiorentine - complice una caduta delle vendite estere di oltre 33 punti percentuali nella media del 2020 - non hanno ancora saputo recuperare completamente i livelli pre-pandemici (-2.3% il gap ancora esistente considerando gli ultimi 4 trimestri rispetto alla media 2019: ultimo anno pre-pandemico), a fronte, invece, di concorrenti milanesi (al terzo posto nel ranking delle maggiori province italiane del settore, appena dietro a Vicenza) che hanno registrato una flessione relativamente più contenuta nel corso del 2020 (-25.7%) e, successivamente, un recupero pressoché completo rispetto ai livelli pre-pandemici.
Nel complesso, a fronte di un leggero decremento delle vendite all'estero milanesi (-2 milioni di euro negli ultimi quattro trimestri rispetto al 2019), le vendite all'estero della provincia di Firenze evidenziano un differenziale negativo di 102 milioni di euro.



Di contro, migliori performance relative delle imprese della provincia di Firenze rispetto alle omologhe milanesi
nei settori Calzature e Gioielleria

Vi sono comunque segmenti merceologici nei quali le imprese fiorentine hanno saputo fare meglio delle omologhe milanesi. Un primo caso è quello del settore Calzature, dove le imprese fiorentine - confermandosi leader assolute a livello nazionale (davanti alle imprese della provincia di Milano) - hanno saputo evidenziare una fase di recupero complessivamente più intensa (+403 milioni di euro rispetto ai livelli 2019) di quella delle imprese concorrenti milanesi (+322 milioni di euro).



Anche nel settore Gioielleria la performance esportativa delle imprese fiorentine (che si posizionano al sesto posto tra i territori italiani per export settoriale) è apparsa relativamente più dinamica di quella dei concorrenti milanesi (al quarto posto nel ranking nazionale, dietro alle province di Arezzo, Vicenza ed Alessandria): seppur caratterizzato da valori decisamente più contenuti delle omologhe imprese milanesi, l'export di gioielleria delle imprese fiorentine ha saputo raggiungere nel primo trimestre 2022 un nuovo punto di massimo assoluto, a fronte di un andamento più contrastante per l'export delle imprese milanesi. Nel complesso, l'incremento registrato dalle vendite fiorentine di Gioielleria ha raggiunto i 239 milioni di euro rispetto ai livelli pre-pandemici, a fronte di un aumento di 225 milioni di euro dell'export settoriale della provincia di Milano.



Sei interessato a ricevere una selezione delle più rilevanti news della settimana sul commercio estero? Iscriviti gratis a World Business Newsletter!

Vai agli ultimi numeri della World Business Newsletter


1) Si sottolinea come l'export milanese di Tessile-Abbigliamento evidenzi recuperi completi rispetto ai valori pre-pandemici su quasi tutti i mercati di destinazione (con le sole eccezioni di Giappone e Hong Kong); in particolare, rilevanti incrementi (pari o superiori ai 100 milioni di euro) caratterizzano le vendite provinciali del settore rivolte a Svizzera, Regno Unito, Cina, Stati Uniti e Sud Corea.