L'export di Sistema Casa dei territori italiani nel 1° trimestre 2023: più ombre che luci
La maggior parte dei mercati di destinazione in territorio negativo nelle variazioni tendenziali in euro
Pubblicato da Marcello Antonioni. .
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Come ha potuto documentare il recente articolo "Performance esportative dei territori italiani nel 1° trimestre 2023", nel primo trimestre dell'anno l'export di Sistema Moda dei territori italiani ha mostrato dinamiche assai perturbate.
Tale quadro appare, invero, coerente con quanto documentato nell'articolo "La significativa frenata del commercio mondiale della filiera Casa", in cui veniva evidenziato il calo tendenziale delle esportazioni mondiali per i prodotti del Sistema Casa (misurate a prezzi costanti), generalizzato a (quasi) tutti i principali segmenti produttivi.
In particolare, solo una provincia su due ha mostrato aumenti tendenziali delle proprie esportazioni nei valori in euro di prodotti del Sistema Casa, come rappresentato nel grafico qui sotto riportato.
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Province in maggiore crescita
Nonostante un quadro congiunturale di significativo rallentamento, nel primo trimestre dell'anno il 49.5 per cento delle province italiane ha saputo evidenziare crescite tendenziali nei valori in euro nelle esportazioni di prodotti del Sistema Casa.
In particolare vanno rilevati i casi "virtuosi" delle province di Bergamo (+44.3 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022)1, Chieti (+30.9 mln €)2, Parma (+28.5 mln €)3, Monza-Brianza4 (+23.5 mln €) e Venezia5 (+21.5 mln €).
Si ravvisano inoltre le performance positive dell'export di Sistema Casa - tra tutte le altre - delle province di Milano, Cremona, Padova, Pavia, Piacenza, Torino e Pesaro-Urbino.
Province in maggiore calo
Altrettanto nutrito è, tuttavia, il novero dei territori con cali tendenziali nelle esportazioni di Sistema Casa del 1° trimestre dell'anno.
In particolare, vanno evidenziati i casi delle province di Varese (-75.8 milioni di euro rispetto al primo trimestre dello scorso anno, penalizzato dalla negativa performance del settore elettrodomestici casa), Modena (-68.6 mln €, fortemente condizionato dal calo del settore piastrelle, soprattutto con riferimento ai mercati di Germania, USA e Cina), Treviso (-59.4 mln €), Reggio Emilia (-46.5 mln €), Brescia (-34.1 mln €), Bari (-29.6 mln €), Brindisi (-25.5 mln €), Genova (-20.5 mln €).
Si ravvisano inoltre le performance negative dell'export di Sistema Casa - tra tutte le altre - delle province di Udine, Caserta, Forlì-Cesena, Ancona, Vicenza.
Mercati trainanti
Una leggera minoranza di mercati esteri (circa il 47 per cento) ha comunque mostrato, nel primo trimestre dell'anno, crescite tendenziali in termini di vendite di prodotti del Sistema Casa dei territori italiani.
I mercati che hanno offerto i maggiori contributi alla crescita delle esportazioni dei territori italiani di Sistema Casa sono risultati quelli di Francia6 e Turchia7, con incrementi tendenziali rispettivamente di circa 85 e 54 milioni di euro. Altri mercati "trainanti" per le vendite internazionali del Sistema Casa dei territori italiani sono stati - nell'ordine - quelli di Kazakistan (+22 mln €), Croazia (+13 mln €), Portogallo, Messico e Algeria (tutti con incrementi tendenziali prossimi ai 10 milioni di euro).
Mercati frenanti
Nel novero dei mercati "frenanti" le vendite estere di Sistema Casa dei territori italiani nel primo trimestre dell'anno vanno evidenziati, su tutti, i casi di Germania (-68 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022)8, Stati Uniti (-54 mln €)9, Cina (-50 mln €)10, Russia (-49 mln €), Belgio (-34 mln €) e Canada (-32 mln €).
Conclusioni
Nel primo trimestre dell'anno l'export di Sistema Casa dei territori italiani ha evidenziato segnali diffusi di incertezza, con andamenti tendenziali "a macchia di leopardo" sia a livello di province in calo e in crescita che di mercati trainanti e frenanti.
In particolare, nei primi tre mesi dell'anno una maggioranza di mercati (79 paesi) ha evidenziato un segno negativo negli andamenti tendenziali in euro delle esportazioni dei territori italiani di Sistema Casa.
Tale ultima evidenza invita a monitorare attentamente l'evoluzione della congiuntura dei diversi mercati, al fine di consentire agli esportatori di Sistema Casa dei territori italiani di eventualmente riallocare le risorse aziendali verso mercati con gli andamenti congiunturali relativamente più favorevoli, al fine di ottimizzare il proprio portafoglio mercati.
1) Nei primi tre mesi dell'anno le esportazioni di Sistema Casa della provincia di Bergamo hanno evidenziato diffuse crescite tendenziali a livello di settori merceologici: prodotti in plastica (+11.1 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022), elettrodomestici casa (+9.5 mln €), illuminotecnica (+7.9 mln €), mobili (+5.4 mln €), vetro e prodotti in vetro (+3.9 mln €), pietre ornamentali lavorate (+2.7 mln €), legno e prodotti in legno (+2.5 mln €).
2) L'export di Sistema Casa della provincia di Chieti ha registrato nel periodo più recente i maggiori contributi positivi dai settori vetro e prodotti in vetro (+21.7 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022), prodotti in plastica (+5.9 mln €), piastrelle e altri prodotti per l'edilizia (+3.1 mln €).
2) Le esportazioni di Sistema Casa della provincia di Parma hanno evidenziato nel trimestre più recente i maggiori contributi positivi dal settore vetro e prodotti in vetro (+22.1 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022), con forti crescite sul mercato francese (+22.3 mln €).
4) L'export di Sistema Casa della provincia di Monza-Brianza ha registrato nel periodo più recente i maggiori contributi positivi dai settori elettrodomestici casa (+15.8 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022) e mobili per casa, ufficio e negozi (+13.4 mln €).
5) Le esportazioni di Sistema Casa della provincia di Venezia hanno segnato nel periodo più recente i maggiori contributi positivi dai settori prodotti in ceramica (+14.2 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022), vetro e prodotti in vetro (+4.9 mln €), illuminotecnica (+3.1 mln €).
6) Nei primi tre mesi dell'anno il mercato francese ha offerto contributi particolarmente positivi alle vendite estere di Sistema Casa, oltre a quelle delle già citate province di Parma, Bergamo e Chieti, anche delle province di Forlì-Cesena, Treviso, Piacenza.
7) Nel trimestre più recente il mercato turco ha offerto contributi positivi soprattutto alle vendite estere di Sistema Casa delle province di Cremona, Milano e Piacenza.
8) Nel trimestre più recente il mercato tedesco ha offerto contributi negativi soprattutto alle vendite estere di Sistema Casa delle province di Treviso, Varese e al già citato caso delle piastrelle modenesi.
9) Nei primi tre mesi dell'anno il mercato statunitense ha offerto contributi particolarmente negativi alle vendite estere di Sistema Casa della provincia di Pordenone, con un forte calo nel settore mobili per casa, ufficio e negozi.
10) Nel primo trimestre dell'anno il mercato cinese ha offerto contributi particolarmente negativi alle vendite estere di Sistema Casa delle province di Forlì-Cesena, Bari e al già citato caso delle piastrelle modenesi.