Futuro in Africa: il ruolo del Nord-Africa per l’export vicentino

Il Continente africano costituisce un mercato ampio e complesso, ma con un vasto potenziale di opportunità ancora poco esplorate. Un focus sulla provincia di Vicenza

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Questo è il primo contenuto di una rassegna di pubblicazioni curate da ExportPlanning, in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in occasione di un’iniziativa di Banca Terre Venete e Gruppo BCC Iccrea.

Il Continente africano costituisce un mercato ampio e complesso, con un vasto potenziale di opportunità ancora poco esplorate, in un'area del mondo dall'età media molto giovane e in forte crescita demografica. A rafforzare gli elementi di attrattività di queste geografie di destinazione, ritroviamo anche il rinnovato interesse politico nazionale nel costruire una strategia di cooperazione e partenariato con l’area.
Come anticipato nell’articolo Italia-Africa: stato delle relazioni commerciali e Piano Mattei, a gennaio 2024, nel corso del Vertice Italia-Africa di Roma, è stato lanciato il Piano Mattei, sintesi della nuova iniziativa di politica africana da parte del governo italiano.

Il Piano è un vero e proprio progetto di rinnovamento della politica italiana in Africa, che prevede diversi settori di intervento definiti “prioritari” e nove paesi che ospiteranno progetti “pilota”.
In particolare, sono stati identificati diversi ambiti di applicazione (es. promozione delle esportazioni e degli investimenti, salute e sicurezza alimentare, approvvigionamento e gestione sostenibile delle risorse ecc), che si svilupperanno lungo sei direttrici di intervento1:

  • Istruzione/formazione
  • Sanità
  • Acqua
  • Agricoltura
  • Energia
  • Infrastrutture (fisiche e digitali)

Come anticipato, gli specifici interventi muoveranno da nove Paesi africani, che ospiteranno progetti pilota: Algeria, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, Marocco, Mozambico, Repubblica del Congo e Tunisia – con la promessa di espanderli ad altri Stati africani secondo una logica incrementale.

Secondo Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l’Associazione del Sistema Confindustria che da oltre 40 anni supporta e accompagna le aziende italiane in Africa e Medio Oriente, il Piano Mattei ha ridato centralità e importanza strategica all’Africa all’interno della politica estera italiana e offerto un modello di cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra i due continenti. Inoltre, il Piano fornisce una cornice di coordinamento tra i vari attori del Sistema Paese che operano nel Continente, come le istituzioni finanziare (CDP, Sace e Simest), la rete diplomatica, il settore privato e le OSC.
Per l’Associazione, i progetti e i paesi pilota sono un buon punto di partenza, per poi estendere il modus operandi ad altri settori e mercati africani, in un’ottica di sviluppo sul lungo periodo di partnership industriali nel Continente.

Sulla base di queste premesse, qual è lo stato attuale delle relazioni commerciali Vicenza - Africa?

Stato delle relazioni commerciali Vicenza-Africa

Nel 2023 l’interscambio commerciale Vicenza-Africa è ammontato a 1.2 miliardi €, di cui oltre 908 milioni di solo export. Si tratta di un dato particolarmente interessante, che denota un margine di significativa differenza con il dato complessivo nazionale, espressione della forte vocazione all’export della provincia.

In termini nazionali, infatti, tenuta ferma la centralità del continente africano per l'approvvigionamento energetico dell’intera penisola, che ha visto infatti una crescita dell’Africa in qualità di partner di approvvigionamento nel periodo più recente, diversa appare la situazione in termini di mercati di destinazione.

Fig. 1 - Rilevanza Africa in termini di approvvigionamento: Italia vs Vicenza


Fig. 2 - Rilevanza Africa in termini di mercato: Italia vs Vicenza

Fonte: Elaborazioni ExportPlanning.

Come descritto in Fig.2 appare evidente che per le imprese del vicentino (linea in blu), dal 2012 il Continente africano è arrivata a rappresentare circa il 4% delle esportazioni internazionali del territorio, a fronte di un recupero segnato proprio nel periodo più recente. Tale dato appare in controtendenza rispetto al dato nazionale, per il quale si registra un progressivo ridimensionamento del peso dell’Africa tra le destinazione del made in Italy nel mondo.

La rilevanza della regione del Nord-Africa negli scambi bilaterali

Degli oltre 900 milioni di esportazioni territoriali verso il Continente, circa il 70% si dirigono verso le economie del Nord-Africa, con un ruolo centrale rivestito da Tunisia, Algeria, Marocco ed Egitto.
Si tratta in tutti i casi di economie che ospiteranno progetti pilota nell’ambito del Piano Mattei, in quanto definite prioritarie nell’azione governativa, per le quali le prospettive di sviluppo economico-strategiche appaiono ancora più solide per le imprese del territorio.
In particolare, in termini di potenzialità regionale, si distinguono i casi di Marocco ed Egitto.

Attualmente, la struttura delle esportazioni provinciali verso l’area è la rappresentazione delle specializzazioni produttive locali, dove le voci della Metalmeccanica (in primis Siderurgia e Macchinari) e quelle di beni e prodotti del Sistema Moda (Articoli in cuoio) appaiono le più rilevanti; a cui seguono l’Agroalimentare e il Sistema Casa.

Fonte: Tool Exportpedia – Commercio estero trimestrale delle province italiane.

Oltre al rafforzamento dei legami economico-commerciali per i settori già esistenti, si aprono però interessanti spunti di crescita per le iniziative lanciate dal Piano Mattei in questi territori.
Si tratta, infatti, di economie per le quali le attività di cooperazione e i progetti pilota previsti dal Piano si concentrano soprattutto su due settori essenziali:

  • settore agricolo, al fine di migliorare la modernizzazione dei mezzi, della tecnologia e del know-how agricolo locale per rispondere alle crescenti esigenze in materia di sicurezza alimentare;
  • settore energy, al fine di ampliare il potenziale locale nei segmenti delle rinnovabili e avviare un percorso di diversificazione dell'economia.

I settori e i Paesi designati dal Piano, oltre a essere in linea con le priorità dei Governi locali e con le azioni della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, serviranno da punto di partenza per la designazione di nuovi partenariati in nuovi campi di intervento, ma anche da esempio di sinergia tra pubblico e settore privato.

Dall’osservatorio privilegiato che Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha sulle attività delle proprie aziende associate nel Continente africano, si può constatare come siano sempre più numerose le PMI attive in questi mercati anche in una vasta gamma di settori, come il digitale, la farmaceutica, l’ingegneria, l’alimentare, la pesca, il tessile, la componentistica e i macchinari.
Tra le aziende che fanno parte della Business Community dell’Associazione ci sono diversi esempi di progetti virtuosi sul Continente, come quello di una azienda che una progetta, produce e commercializza macchine e sistemi per lo stoccaggio dei prodotti agricoli sfusi (e.g. cereali, grano, soia, semi di cacao) in Costa d’Avorio, un'altra che sviluppa programmi di investimento nelle rinnovabili in Egitto (1.000 mw solar/wind – 100 mw idrogeno verde) o un’altra ancora che accompagna lo Stato del Senegal nei processi di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione locale.

Lo scopo di Associazioni come Confindustria Assafrica & Mediterraneo sarà quello di continuare a favorire il coordinamento tra il settore privato e le istituzioni italiane e contribuire così ad ampliare il Piano Mattei e renderlo un contenitore durevole di idee e progetti a favore di una strategia industriale che porti valore aggiunto, occupazione e know-how nelle filiere di produzione locali africane.

Conclusioni

Esplorare le nuove frontiere di opportunità e gli strumenti per permettere alle imprese italiane di essere presenti sul mercato è l’obiettivo di un'iniziativa lanciata da Banca Terre Venete in collaborazione con il Gruppo BCC Iccrea, con il coinvolgimento di Confindustria Assafrica & Mediterraneo e StudiaBo.


1. Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei, documento programmatico-strategico volto a promuovere lo sviluppo in Stati africani.